Suicidio piazza Tommaseo Milano, soffocati con sacchetto di plastica due amici di 33 anni, uno aveva perso il lavoro
Erano entrambi del 1980 P.S. e F.B.
I due, amici dall’infanzia, si sono tolti la vita ieri mattina nella loro abitazione di piazza Tommaseo (zona Conciliazione), dove sono stati trovati dai Vigili del Fuoco e dal personale del 118.
Ad allertare le Autorità la madre di uno dei due ragazzi, allarmata poiché non sentiva il figlio da diversi giorni.
Da qui il sopralluogo dei Vigili del Fuoco che, penetrati nell’abitazione alle 13,30 circa di ieri, hanno trovato i due nella stessa stanza, ma in due letti separati, con la testa in un sacchetto di plastica collegato a una bombola del gas ad uso domestico.
In base a quanto spiegato, uno dei due ragazzi, disoccupato e separato con un figlio di due anni, avrebbe lasciato una lettera in cui spiega come all’origine del gesto ci sia la mancanza di un lavoro e di relazioni affettive.
Ancora ignoto, invece, il motivo alla base del gesto compiuto dall’amico, ingegnere con un posto alla General Electric e una vita divisa tra Londra e Milano.
Secondo le Autorità, anche quest’ultimo aveva un figlio e un’ex convivente residente a Monza.
Sul drammatico accadimento sono aperte le indagini.
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Di Redazione