Sostegno affitto giovani lavoratori: al via le nuove domande

È nuovamente attiva la piattaforma per la raccolta delle richieste del contributo Sostegno affitto per giovani lavoratori.
L’accesso alla piattaforma era stato sospeso lo scorso 14 luglio, a fronte del raggiungimento – in sole due settimane dall’apertura – del numero massimo di domande che potevano essere coperte con le risorse disponibili (1,2 milioni di euro).
Dopo la conclusione delle prime verifiche sulle domande pervenute ci sono risorse ancora disponibili che permettono di riaprire la raccolta delle domande e di assegnare ulteriori contributi.
Il bando per il contributo Sostegno affitto per giovani lavoratori è rivolto a lavoratrici e lavoratori under 35, residenti a Milano da almeno sei mesi nell’appartamento in affitto per il quale richiedono il contributo, e con un ISEE non superiore a 26.000 euro.
Il contributo massimo previsto è di 2.400 euro: richiesto dall’inquilino, viene erogato direttamente al proprietario dell’alloggio, a parziale copertura del canone di locazione. .
Attenzione: tutto quello che devi sapere per candidarti.
1) Chi può fare domanda
La misura è rivolta a lavoratrici e lavoratori under 35 che rispondano ai seguenti requisiti:
- residenza (non domicilio) a Milano da almeno sei mesi nell’alloggio in affitto per il quale si richiede il contributo;
- contratto di locazione a canone di libero mercato o concordato, regolarmente registrato.
- ISEE della persona che richiede il contributo non superiore a 26.000 euro.
Può presentare la domanda anche chi è titolare di un contratto cointestato con conduttori esterni al proprio nucleo familiare. In questo caso il contributo sarà riconosciuto in quota parte.
2) Chi NON può fare domanda
Sono esclusi dal beneficio di questo contributo le lavoratrici e i lavoratori under 35 che:
- sono titolari di un contratto di locazione diverso da quelli sopra indicati, come ad esempio: contratti di locazione a canone concordato transitori, contratti di locazione a canone concordato per studenti, contratti di locazione con “acquisto-riscatto”, contratti di locazione relativi agli alloggi in godimento (cooperative di abitanti), contratti di locazione relativi ad alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (edilizia convenzionata in affitto, social housing), contratti di locazione per alloggi classificati come Servizi Abitativi Pubblici (SAP), ovvero sono inquilini di ALER o MM Casa – e Servizi Abitativi Transitori (SAT);
- hanno già compiuto 35 anni alla data di presentazione della domanda;
- lavorano al di fuori del territorio del Comune di Milano;
- hanno già ottenuto il Contributo Sostegno Affitto Genitori o Superaffitto.
3) Come presentare domanda
Per presentare la domanda è attiva la piattaforma online del Comune di Milano: vai al modulo di richiesta.
Per assistenza e informazioni è possibile contattare Milano Abitare scrivendo a info@milanoabitare.org o telefonando al 342 3303122 (lunedì dalle 14 alle 16; martedì dalle 9 alle 13; mercoledì dalle 9 alle 11; giovedì dalle 9 alle 12).
4) Fino a quando è possibile presentare domanda
Il contributo potrà essere richiesto fino a esaurimento risorse. La domanda deve essere presentata dall’inquilino, ma il contributo viene versato direttamente al locatore. Sarà data comunicazione sul sito di Milano Abitare e del Comune di Milano.
Leggi l’Avviso per il contributo “Sostegno affitto per giovani lavoratori” qui.
Comune di Milano




