“Le rapine ai danni di attività commerciali, incluse farmacie, ad oggi registrano un incremento del 6%, passando dalle 422 del 2012 alle 448 del 2013. Le attività di contrasto, poste in essere dalle Forze di Polizia impegnate sul territorio, hanno fortemente consentito di contenere questo fenomeno, per il quale si è registrato un lievissimo aumento”.
Sono questi i dati esposti dal Questore di Milano, Luigi Savina (nella foto), nel corso di un incontro che si è venerdì 30 novembre 2013 in viale Piceno, presso la sede di Federfarma Milano, alla presenza del Presidente Nazionale Annarosa Racca, rispetto all’incremento delle rapine in farmacia riscontrato nel 2013.
“Il fenomeno in generale è contenuto”, ha spiegato il Questore Savina. “Ad essere maggiormente interessate, però, sono le farmacie per le quali, d’intesa anche con l’Arma dei Carabinieri, sono state pianificate future lezioni di sicurezza, nel corso delle quali verranno fornite indicazioni ed accorgimenti utili a prevenire questo tipo di reato”.
Durante l’incontro è stata sottolineata la risposta istituzionale al fenomeno rispetto al quale, settimana scorsa, aveva lanciato un allarme la Presidente Racca.
I base a quanto esposto dal Questore, l’impegno delle forze dell’Ordine ha portato alla risoluzione del 71% delle rapine consumate solo nel 2013, a fronte del 56% dell’anno precedente.
“Il raggiungimento dei ragguardevoli risultati -, prosegue il Questore Savina, – che diverranno importante fattore di deterrenza, è dipeso, oltre che dagli accorgimenti seguiti dagli addetti ai lavori e da un sempre maggiore e capillare controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia, anche dalla operatività di un innovativo strumento di cui si è dotata la Questura di Milano: il Keycrime.
“Tale software, infatti, – ha proseguito il Questore Savina, – è in grado di individuare precise aree urbane ed obiettivi a rischio, consentendo di pianificare mirati servizi di prevenzione e controllo del territorio, che hanno già portato alla cattura di numerosi autori di rapine ricollegati a serialità criminali precedentemente isolate dall’applicativo”.
In tal senso, ha precisato la Questura, l’ultimo risultato raggiunto riguarda l’ordinanza di custodia cautelare eseguita giovedì 28 novembre 2013 dalla Squadra Mobile di Milano, nei confronti di un italiano responsabile di 9 colpi messi a segno tra giugno e luglio.
“Anche le farmacie puntano ad una maggiore collaborazione al fine di prevenire questi accadimenti, ammodernando gli strumenti di difesa passiva come la videosorveglianza”, ha dichiarato il Presidente di Federfarma, Annarosa Racca, “fornendo inoltre, la massima disponibilità a collaborare con la Questura e seguendo le indicazioni ed i consigli delle Forze dell’Ordine, al fine di vincere questa battaglia, così come già accaduto in altri settori”.
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Di Redazione
