Ragazzo suicida sotto treno Milano, aveva investito una ragazza e la credeva morta
I fatti risalgono alla notte tra il 23 e il 24 aprile scorso: un giovane di 28 anni, al volante della propria auto, ha investito una ragazza in piazza Baiamonti, sbalzandola sull’asfalto dopo averla violentemente travolta.
La vittima stava attraversando sulle strisce ma il giovane, ubriaco, non è riuscito a evitarla, colpendola in pieno e dandosi, poi, alla fuga.
Le indagini per rintracciare l’auto erano partite subito, mentre la ragazza era stata immediatamente portata al Niguarda dove, i medici, le avevano riscontrato solo qualche lesione e una prognosi di 20 giorni. Una sorta di miracolo data la dinamica dell’incidente e, insomma, nulla di davvero insanabile.
Di tutt’altra natura, invece, è stata la percezione del 28enne che, con il parabrezza sfondato per l’urto, era presumibilmente convinto di aver ucciso la ragazza, o averla gravemente ferita.
Portato al pronto soccorso anche l’automobilista, poco dopo delle 11 del mattino dopo la tragica notizia: disperato per l’accaduto, il 28enne si è buttato sotto un treno, senza essere riuscito a sapere che la giovane si era salvata.