Il Movimento 5 Stelle ha depositato stamani un ricorso urgente al Tar sulla incandidabilità del candidato sindaco del centrosinistra Giuseppe Sala (nella foto). “Il Movimento 5 Stelle – spiega Gianluca Corrado, candidato sindaco M5S – è da sempre per la legalità e il rispetto delle regole. La coerenza ci contraddistingue, per questo i nostri principi non rimangono mai solamente un’enunciazione ma vengono sempre messi in atto. In quest’ottica, dopo la denuncia della stampa circa la presunta incandidabilità e quindi ineleggibilità di Giuseppe Sala, abbiamo ritenuto doveroso rimettere la questione agli organi competenti. Questa mattina abbiamo quindi depositato un ricorso urgente al Tar per consentire alla magistratura di prendere definitivamente posizione in merito. Entro stasera si attende il decreto per fissare l’udienza, che molto probabilmente sarà martedì mattina con una sentenza già in giornata”. Si è detto “sereno” Sala, rispetto all’iniziativa dei Cinque Stelle: “Lasciamo decidere al Tar”, ha detto in mattinata a margine di un incontro con la sinistra dem in via Rovello: “Come tutti sanno ho firmato anche il bilancio dopo essermi dimesso. Conosco le regole, questi sono atti dovuti, e io mi chiedo cosa sarebbe successo se io mi fossi rifiutato di firmare il bilancio”, ha rimarcato.
Si è augurato che il ricorso “vada nel nulla” il competitor del centrodestra Stefano Parisi: “Io sono interessato che i milanesi votino me per il mio programma e perché li convince il mio programma, e non perché Beppe Sala inciampa in qualche problema amministrativo. Spero che quelle cose vadano nel nulla. Io penso che Beppe Sala sia candidato, più che candidabile – ha proseguito Parisi – quindi io mi confronto con lui e non con trappole amministrative o burocratiche”. (fonte: omnimilano.it)