Le indagini sono state eseguite dai Carabinieri della Stazione di Garbagnate Milanese: denunciati a piede libero due uomini italiani, uomo di origini brianzole, uno campane, entrambi già noti alla Giustizia, specializzati nelle truffe ai danni di grossisti di generi alimentari; l’ultima vittima è stata un fornitore di mozzarella di bufala.
Secondo quanto spiegato, l’ultima vittima è stato un caseificio del casertano: i due hanno commissionato alla struttura un ingente ordine di acquisto di mozzarella di bufala, pari a 20mila euro per diversi quintali del pregiato latticino. Il problema è che, per farlo, i due uomini hanno utilizzato i dati di una azienda alimentare di Garbagnate, completamente ignara di quanto stava accadendo.
La truffa è emersa quando, il titolare del caseificio, si è rivolto direttamente alla ditta di Garbagnate e, entrambi i soggetti, sono andati dai Carabinieri.
Subito aperte le indagini e, seguendo una pista “gastronomica”, hanno scoperto che a breve sarebbe stata consegnata un’ulteriore fornitura di mozzarelle, questa volta per 180 chili di prodotto.
All’appuntamento, questa volta, si sono fatti trovare i militari e, il primo dei due malviventi, è stato bloccato e identificato.
Proseguendo nelle indagini, i Carabinieri sono risaliti anche al complice; per entrambi gli uomini, ora, l’accusa è di truffa e sostituzione di persona.
Le indagini rimangono aperte poiché, secondo gli Inquirenti, i due potrebbero aver truffato anche altre aziende.