È tutta in salita la strada per la nuova giunta di Beppe Sala, sindaco che succede a Pisapia e del quale raccoglie una pesante eredità; non da ultimo, il Codacons si prepara a convenire in giudizio Palazzo Marino con un’azione di classe, al fine di chiedere il risarcimento del danno per tutti coloro che hanno subito un furto presso il Cimitero Monumentale di Milano.
I fatti di cronaca sono noti da tempo: nel mese di Marzo 2016 alcuni gravissimi episodi di furto hanno colpito il Cimitero Monumentale di Milano, con perdite gravissime sia dal punto di vista economico (con statue ed opere rubate) e morale, in un luogo in cui i defunti riposano in pace.
Per il Codacons, a nome del Presidente Marco Maria Donzelli: “Tali fatti sono di inaudita gravità. Non solo perché è coinvolto un luogo in cui riposano i defunti, ma perché per molte famiglie si tratta di un danno significativo dal punto di vista economico. Molte opere infatti sono state realizzate da artisti famosi in tutto il mondo di valore inestimabile. Per la città di Milano si tratta di un danno all’immagine gravissimo, non solo per l’incapacità di garantire la sicurezza di un luogo pubblico come il Cimitero Monumentale, ma anche per il decoro stesso della città”.
Tutti coloro che hanno subito un danno dall’accaduto possono contattare il Codacons per avere informazioni sull’azione di classe, contattando i numeri 02.29419096 e 92.29408196 o scrivendo una mail all’indirizzo info@codaconslombardia.it
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