Denuncia del Codacons alla Corte dei Conti per i rimborsi previsti ai commercianti per i disagi provocati dai cantieri per l’M4 a Milano.
“La Corte deve esaminare perché si debba procedere ai rimborsi – ha spiegato il Codacons –. Infatti in una pianificazione urbanistica coerente si deve prevedere che i soggetti che potranno avere dei disagi siano ammortizzati. E questo deve essere previsto come costo delle opere”.
“Perché per errori della gestione dell’amministrazione pubblica – aggiunge il Codacons – devono essere i fondi pubblici dei cittadini a rimborsare le vittime di un cantiere mal collocato? Le spese della realizzazione di un’opera devono contenere anche le spese per i danni che i commercianti possono avere. Come l’indennizzo per gli espropri”.
“Non si può aspettare ad intervenire sul problema – conclude il Codacos –, né dopo che il danno è stato cagionato né fregarsene bellamente sugli effetti che un’opera pubblica può causare”.