Primo congresso nazionale del partito Movimento Gente Onesta
Si è tenuto giovedì 1 marzo 2018 il primo congresso nazionale del partito Movimento Gente Onesta. Un cambio al vertice, o meglio un cambio dei vertici. In altre parole, nell’occasione si sono svolte le elezioni della segreteria nazionale e del segretario politico nazionale dott. Fabrizio Scaravella. Il cav. Dott. Giuseppe Prete, fondatore e Presidente del Partito non abbandona la barca, anche perché non sta affondando, ma al contrario trasferisce i poteri direzionali per una nuova ripartenza. Dopo lo stop avuto per queste elezioni politiche in cui a causa di problemi di firma delle candidature, le Corti di Appello hanno bocciato le liste dove risultavano apparentati con la Democrazia Cristiana, e dopo la corsa nelle liste del Lazio sotto il simbolo della DC, MGO rinasce, riparte, con un nuovo equipaggio, forte dei precedenti sostenitori, rinforzato e reso più agile dall’allontanamento delle persone che hanno tradito i suoi valori. A malincuore il cav. Prete aveva in un precedente video pubblicato su facebook comunicato gli errori di fiducia e la delusione del tradimento dei più fidati, ma aveva anche annunciato che non si sarebbe arreso e che il Partito non sarebbe morto.
Al Congresso sono stati presenti il sen. Gianni Fontana, Presidente della Democrazia Cristiana, il prof. arch. Sen. Umberto Puato, in rappresentanza del Centro Democratici Liberali, il dott. Paolo Sabbioni, del Popolo delle Partite Iva (PPI), il dott. Antonio Sabella, Segretario Nazionale di Italia Moderata, e naturalmente il cav. Prete accompagnato dal suo Vice Dott. Airaghi.
<<I problemi di un partito vanno risolti con la partecipazione di tutti i tesserati che ne rappresentano l’anima stessa. Dopo le 4000 firme raccolte non possiamo abbandonare il progetto di MGO. La gente che crede in noi mi dà la forza per ripartire con nuovi obiettivi e nuovi traguardi da raggiungere. Ho allontanato chi mi ha tradito, chi ha tradito i valori del partito che ho fondato, chi si era avvicinato per trarne profitto personale. A chi mi sta sostenendo e mi sta dando nuova fiducia affiderò il partito>>.
Il nuovo traguardo sono le elezioni europee in cui tutti i tesserati credono. Credono in maniera concreta, poiché dalle parole del cav. Prete risulta che hanno tutti dato la loro disponibilità.
<<Ma ancor prima partiremo o meglio ripartiremo con obiettivi locali, dei piccoli comuni, anche per far sentire la nostra presenza ancora più viva nei territori con più difficoltà. A chi dava MGO per spacciato devo rispondere che avrà una dura delusione. MGO è vivo è riparte da noi, da tutti voi tesserati che siete le fondamenta vere di questo progetto costruito per gli italiani e non per i singoli. Costruito per il benessere dell’Italia e non per quello dei soliti pochi che credevano di avere avuto il fiuto del vantaggio personale in MGO. Costruito per gli onesti e dagli onesti>>.
La strada politica è irta di difficoltà anche perché spesso in questo campo si scopre chi veramente è un amico e crede in un progetto e chi in realtà nasconde i propri propositi personali dietro false parole e falsi sorrisi. Giuseppe Prete ci crede perché il progetto è sincero, onesto e non rincorre strategie personalistiche, e tutto ciò è dimostrato dai suoi debiti. Debiti che ha accumulato proprio perché non è voluto scendere a patti con chi gli proponeva soldi facili per vendere i suoi ideali. MGO riparte dallo zoccolo duro dei suoi tesserati, perché un partito che si denomina Gente Onesta deve essere composto solo da gente onesta.
La nuova Direzione MGO eletta nel Congresso:
Vittorio Bonfante (Veneto) Responsabile Comunicazione, Maria Leone (Lombardia) Dipartimento Donna, Giuseppe Larcan (Sicilia) Rapporti Regionali, Enzo Palmieri (Puglia) Segretario Organizzativo, Domenico Funari (Calabria) Segretario Giovani, Pietro Ozimo (Calabria), Ivan Caperchi (Lazio), Mario Pisano (Piemonte) Vice Segretario Politico, Enrico Balella (Emilia Romagna), Giorgio Longhetti (Piemonte) Politiche Sociali e Sportive, Enzo Nuzziello (Puglia) Consigliere in staff alla Presidenza.
Fabio Lorenzini