Cultura e Società

LINEA, hub sperimentale di cultura, arte e musica

Il primo hub creativo in live streaming da una stazione metro italiana. Sottopassaggio Metro Cairoli M1

La presentazione dello spazio e i prossimi appuntamenti

Da pochi mesi il sottopassaggio della stazione Metro Cairoli M1 di Milano ospita LINEA, hub sperimentale di cultura, arte e musica, il primo in Italia in una stazione metro.

Uno spazio d’avanguardia che ha lo scopo di arricchire e trasformare l’area della metropolitana in una piattaforma stimolante e inclusiva, in un crocevia dinamico per artiste e artisti, per chi è di passaggio, per gli amanti della cultura, per etichette indipendenti, editori, visionari, designer all’avanguardia, per la comunità locale e non solo.

Giovedì 12 ottobre 2023, con l’evento “Metro Sonic”, è stato presentato il progetto LINEA e le attività disponibili nell’hub: una vetrina di 20 metri suddivisa in due aree, il radio booth e la galleria, spazio in cui si trova uno shop e dove è possibile organizzare workshop, podcast, talk, mostre e installazioni.

Live streaming immersivi, installazioni e mostre d’arte, uno showroom dinamico per designer, un conversation pit e tanto altro. LINEA è una realtà pionieristica che ambisce a migliorare l’esperienza del pendolarismo quotidiano e a creare uno spazio distintivo all’interno della metropolitana che possa collegare migliaia di persone ogni giorno; un hub in cui pubblico, giovani creativi, progetti multidisciplinari, etichette e artisti emergenti e non, fotografi o scrittori, possano esprimersi in modo libero, ritrovarsi, sentirsi parte di una comunità, entrare in connessione.

LINEA è un’area phygital moderna, al di sotto del cuore pulsante della città. Un luogo in cui artisti, creativi, fruitori si incontrano in un vivace arazzo di creatività. Una realtà che unisce abilità artigianale, idee lungimiranti e un’esperienza interattiva coinvolgente. racconta il fondatore Andrea Di Stefano. Sosteniamo, in particolar modo, giovani artisti di talento in vari ambiti creativi e lo facciamo in un ambiente inclusivo in cui possano esprimere la loro visione innovativa. Ci impegniamo a promuovere l’arte come valore universale che va al di là di ogni possibile confine, diversità o limite. Inoltre, crediamo fortemente che oggi una componente etica nel proprio lavoro non sia solo una scelta ma una responsabilità. È una responsabilità verso la società e verso chi intraprende con noi un percorso. Sebbene eliminare completamente il nostro impatto possa essere impegnativo, ci impegniamo a farlo e per questo collaboriamo con aziende che la pensano allo stesso modo, che valorizzano le relazioni tra le persone, che vedono il profitto come un mezzo per raggiungere un fine, non come l’obiettivo finale. La metropolitana è una sorta di grande equalizzatore perché tutti, indipendentemente dall’occupazione o dallo status, viaggiano con lo stesso biglietto sullo stesso treno. Ciò favorisce un incontro di storie interconnesse che si intrecciano e meritano di essere condivise.

LINEA: come si compone lo spazio

Il conversation pit  di LINEA è un’area per condividere conoscenze, storie e connessioni. Per i talk dispone di un sistema innovativo con delle camere controllate da AI, che quindi non necessita di un cameraman, con la possibilità di controllare contemporaneamente due regie in tempo reale da ogni parte del mondo. In occasione dell’evento “Metro Sonic” del 12 ottobre, si è tenuto il talk Dal clicktivism all’attivismo sul campo: come passare dalla consapevolezza online all’azione tangibile per il cambiamento sociale. Ospite Serena Doe Mazzini, coautrice del podcast “Il Sottosopra” con Selvaggia Lucarelli per Chora Media, in dialogo con Margherita Devalle – Radio/TV host & podcaster – sui temi dell’inclusività e della consapevolezza, cari al manifesto valoriale di LINEA.

LINEA è anche uno spazio espositivo: 57 metri quadrati e una finestra lunga 16,6 metri per installazioni e virtual exhibitions che ha ospitato, fino ad ora, i lavori di ARTEMOISE, dell’artista , fotografa e videomaker Rebecca Carbon e l’installazione del gruppo Miraggio.

Per live set, dj set ed eventi ibridi, è pensato poi il radio booth: una cabina radio completamente automatizzata che trasmette in live streaming sul canale You Tube di LINEA e che permette di pianificare i contenuti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dotata anche di 3 telecamere con tracciamento AI. Un sistema all’avanguardia per una programmazione musicale che va dalla techno e dai suoni sperimentali ai ritmi ricchi di bassi, vibrazioni hip-hop e altro ancora. Sono passati dall’hub della metro di Milano, Splendore, Modular Project, Bernardino Femminielli, Lamusa II, Ceri Wax, Marquis e, per il primo evento Metro Sonic, Lorenzo Morresi.

Lo spazio si presta anche alla realizzazione, produzione, presentazione – con appuntamenti dal vivo – di podcast, contenuti audio-video, produzioni musicali e sound design, ma anche shooting fotografici, video making, Art e creative direction e molto altro. A completare l’identità dell’hub una shop area permanente dove sono in vendita, in formato fisico e digitale, vinili, cassette, cd, libri, abbigliamento, riviste e poster di etichette indipendenti, editori e designer. Infine, non manca una drink area dove rilassarsi con una selezione di birre artigianali, vini e bibite analcoliche.

Dopo il primo “Metro Sonic” di ottobre, proseguono le attività di LINEA che ogni giorno ospita contenuti culturali ed eventi nei suoi spazi. Per i prossimi eventi in calendario e il secondo appuntamento con il format “Metro Sonic”, tutte le info sono sul sito: linea.media e sulla pagina instagram.

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