Il Comandante regionale Lombardia della Guardia di Finanza, Gen. D. Piero Burla, ed il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, hanno sottoscritto a palazzo Lombardia un protocollo operativo per contrastare il fenomeno della circolazione di veicoli con targa estera non in regola con il pagamento della tassa automobilistica.
L’obiettivo è quello di recuperare somme indebitamente sottratte alla tassazione obbligatoria. La Guardia di Finanza, prevede il protocollo, trasmetterà con sistematicità alla Regione i dati dei soggetti non in regola con il pagamento della tassa automobilistica, tanto quelli raccolti direttamente, quanto quelli ricevuti dalle Polizie Locali e dalle altre Forze di Polizia, a cui la Regione si impegna a diffondere l’atto appena sottoscritto.
Il protocollo operativo tra la Regione e il Comando regionale Lombardia della Guardia di Finanza, nel rispetto dei compiti istituzionali assegnati dall’ordinamento, si configura come accordo interistituzionale finalizzato a migliorare l’efficacia e l’efficienza complessiva dei controlli di rispettiva competenza in materia di tasse automobilistiche e tributi locali, valorizzando un’efficace prassi operativa sviluppata negli anni dai reparti del Corpo della Lombardia nelle proprie attività di polizia doganale.
Si tratta di una preziosa collaborazione tra Regione Lombardia e Guardia di Finanza che, proprio in quanto polizia economico-finanziaria, opera a tutela del bilancio delle regioni e degli enti locali al pari di quello dell’Unione Europea e dello Stato.
“La sottoscrizione di questo protocollo operativo costituisce un’ulteriore declinazione della trasversalità dell’operato della Guardia di Finanza: esso tende infatti a valorizzare i risultati conseguiti nelle quotidiane attività di controllo economico del territorio, in particolare quelle finalizzate a contrastare il contrabbando di veicoli, agevolando al contempo l’azione di riscossione della tassa automobilistica portata avanti da Regione Lombardia. Tra l’altro, l’uso prolungato di veicoli con targa estera costituisce, talvolta, un indizio che i possessori possano svolgere altre attività illecite sul territorio nazionale” ha sottolineato il generale Burla.
“Sono particolarmente soddisfatto per la sottoscrizione di questo protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza, Comando regionale Lombardia. Abbiamo fortemente voluto questa sinergia interistituzionale utilizzando le professionalità ed il protocollo operativo dei finanzieri così come l’ottimo lavoro sin qui svolto da Regione Lombardia. Sono convinto che con questo accordo miglioreremo i già buoni risultati raggiunti in tema di contrasto alla circolazione di veicoli con targa estera non in regola con il pagamento della tassa automobilistica, così da investire nuove risorse per i servizi ai cittadini. Auspico pertanto altre future collaborazioni con il Comando regionale Lombardia della Guardia di Finanza che si è sempre contraddistinto per professionalità e concretezza” ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia Fontana.
L’accordo, che non prevede oneri finanziari a carico delle parti sottoscrittrici, avrà la durata di un anno, tacitamente rinnovabile, e sarà soggetto ad eventuali modifiche ed integrazioni delle procedure per migliorarlo ulteriormente nel corso della collaborazione interistituzionale avviata.