CronacaCultura e Società

Scuola materna Malakoff di Corsico: la crisi taglia i costi ma non l'entusiasmo

Da poco terminati i lavori di ristrutturazione che hanno visto la completa sostituzione del tetto e il rifacimento degli esterni, i genitori hanno proseguito con le finiture interne.


Stiamo parlando di un gruppo di genitori degli alunni della scuola materna Malakoff di Corsico: tra loro molti voloterosi che, seppur inesperti o alle prime armi tra martelli e vernici, sotto la guida sapiente del capomastro Giovanni Cella, di professione papà ma anche imbianchino, si sono rimboccati le maniche e hanno ridipinto tutte le pareti, i termosifoni, e rimesso a nuovo gli infissi interni del locali che così sapranno accogliere al meglio i bambini.

 

Ci siamo anche divertiti – dice scherzosamente Cella – perché le nostre mogli, insieme a qualche papà, hanno pulito tutto in modo che la scuola potesse riaprire senza alcun problema. È stata un’occasione per conoscerci meglio, anche mangiando insieme la pizza. Un’opportunità importante, qiundi, anche dal punto di vista umano”.


Non sono mancati neppure i tocchi sapienti di pennello a mano libera di Angelo Spagnuolo, “in arte” ragioniere, che ha ingentilito le mura  scolastiche dipingendo su ogni parete i personaggi di Winnie the Pooh, Tigro, Pimpi, Hi-Ho, ma anche il Re Leone e altri protagonisti dei fumetti più amati dai bambini. Egli stesso racconta: “Sono ragioniere e, pur non avendo più figli in questa scuola, ho voluto dare il mio contributo, dopo che la mia vicina di casa e alcuni amici mi hanno chiesto una mano”.

 

“Hanno fatto un grande lavoro – ha detto la dirigente dell’Istituto comprensivo Copernico, Claudia Pisati – perché adesso entrando nella scuola si sente il profumo di fresco, di nuovo. Anche la scelta dei colori è stata azzeccata, perché hanno dato più luce agli spazi frequentati quotidianamente dai bambini”.


Alla cerimonia di inaugurazione della scuola “rinnovata” non è mancato anche il sindaco di Corsico, Maria Ferrucci, nonché la sua vice con delega ai lavori pubblici, Leodilla Zibardi e l’assessore alle politiche educative, Nadia Landoni.

 

Ringrazio moltissimo i papà e le mamme – ha detto il sindaco Ferrucci – per il loro impegno, per essersi messi in gioco in prima persona e aver compreso che insieme, e solo uniti, potremo superare questo difficile momento di crisi. Un nuovo esempio di come sia possibile mettere al servizio dell’intera collettività un po’ delle proprie capacità, esperienze, professionalità, passioni, tempo”.

 

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C.A.

 

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