“Le voci dei bambini” di Margherita Rimi al PACTA Salone di Milano
Lorena Nocera porta in scena il 6 aprile al PACTA Salone di Milano in una prima milanese il libro di poesie “Le voci dei bambini” di Margherita Rimi, poetessa, medico e neuropsichiatra infantile che con i suoi versi pone di fronte al grande tema dell’infanzia brutalmente violata e offesa.
“Dicono che esiste un Dio dei bambini/Sono sicura che esiste/Il Dio dei bambini/Che non cancella le loro parole/Che non dice che sono bugie.”
Margherita Rimi, poetessa, medico e neuropsichiatra infantile, svolge da anni una attività di prima linea contro le violenze e gli abusi sui minori e a favore dei bambini portatori di handicap. Da questo lungo vissuto sul campo e dalle numerose testimonianze lette nasce la raccolta “Le voci dei bambini” – Poesie 2007-2017, edito da Mursia nel 2019.
In questo suo piccolo poema miriadi di giovani voci dolenti eppure lievi e coraggiose, si intrecciano fra loro e con quelle dei grandi – talvolta orchi, talvolta maghi – con cui si trovano a dover fare i conti ogni giorno. L’autrice con i suoi versi pone di fronte al grande tema dell’infanzia: l’infanzia brutalmente violata e offesa, ma anche quella di ognuno di noi con le sue paure e i suoi mostri, il candore, l’eterna rincorsa a essere amati.
E pone anche di fronte ad un’altra grande questione, quella della verità: la verità di chi siamo, delle nostre radici più nascoste, la verità di ciò che facciamo, dell’eventuale nostro coraggio. La sua poesia, piena di silenzio, intoccabile, chiama a un ascolto sensibile dei bambini e dei bambini che siamo stati.
Margherita Rimi è nata nel 1957 a Prizzi (PA) e vive ad Agrigento. Poetessa, medico e neuropsichiatra infantile, svolge da anni un’intensa attività in prima linea per la cura e la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, lavorando in particolare contro le violenze e gli abusi sui minori e a favore dei bambini portatori di handicap.
A questi temi ha dedicato diverse pubblicazioni, articoli su riviste specializzate e raccolte di versi. Fra le sue pubblicazioni Era farsi. Autoantologia 1974-2011 (Marsilio 2012); Nomi di cosa – Nomi di persona (Marsilio 2015), La civiltà dei bambini. Undici poesie inedite, e una intervista, a cura di A. Viti (Libreria Ticinum – CISESG 2015) e Una lingua non basta. Contributi su poesia e infanzia (People&Humanities 2018).
È presente in antologie italiane e straniere, ad esempio Antologia di poeti contemporanei. Tradizioni e innovazione in Italia (Mursia 2016); În corp de val (Eikon 2017). Per il valore civile della sua opera sull’infanzia, ha ricevuto nel 2017 il premio Piersanti Mattarella e un riconoscimento dall’Unicef Italia.