Cultura e Società

“La fattoria degli animali” in scena al PACTA Salone

La regia di Giovanni Battista Storti porta al PACTA Salone dal 21 novembre il romanzo allegorico di George Orwel

Apre al PACTA Salone la sezione della stagione NewClassic, dedicata ai grandi maestri, una importante coproduzione fra PACTA . dei Teatri e Teatro Alkaest: dopo il successo della stagione passata torna dal 21 novembre al 4 dicembre, “La fattoria degli animali” di George Orwell per la regia di Giovanni Battista Storti, una favola distopica che fa riflettere su un diritto e su un principio spesso dato per scontato, la libertà di pensiero e di espressione sempre minacciata, anche nel proprio ambiente.

La fattoria degli animali

Apologo sul tradimento della rivoluzione, “favola” allegorica in cui la trasparenza dei riferimenti politici mai scade in didascalismo, La fattoria degli animali (1944) è assurto a piccolo classico della letteratura del ‘900. Con pessimismo profetico, Orwell sembra spiare, assieme agli animali traditi e umiliati, il banchetto sguaiato e rissoso cui s’abbandonano i vecchi e i nuovi padroni.

In scena alcuni leggii disseminati sul palco, un’impalcatura centrale con una serie di altoparlanti e tre attori che si affidano alla forza della voce e della parola per concentrare lo sguardo del pubblico sul cuore del racconto.

A ottant’anni dalla pubblicazione del romanzo, questa riduzione per il palcoscenico ricorda che le libertà di pensiero e di espressione sono sempre minacciate.

“Presentarne una scelta di brani è il nostro modo di ricordare il suo autore George Orwell (1903-1950), – spiega il regista Giovanni Battista Storti – che qui raggiunge una vetta non eguagliata di quel genio satirico che solo può scaturire da un idealismo deluso. Con pessimismo profetico, che anticipa l’utopia infernale di 1984, Orwell sembra spiare, assieme agli animali traditi e umiliati, il banchetto sguaiato e rissoso cui s’abbandonano, per sempre tra loro confusi, i vecchi e i nuovi padroni: Dodici voci si alzavano furiose, e tutte erano simili. Non c’era da chiedersi ora che cosa fosse successo al viso dei maiali. Le creature di fuori guardavano dal maiale all’uomo, dall’uomo al maiale e ancora dal maiale all’uomo, ma già era loro impossibile distinguere tra i due”.

NewClassic

La sezione della stagione NewClassic dedicata ai grandi maestri continua con Carmen il 18 e 19 dicembre, produzione Teatro Blu, la narrazione in opera gitana da uno studio su “Carmen” di Prosper Mérimée; segue Il processo (9 – 11 gennaio) da Franz Kafka, in una produzione Dopolavoro Stadera con la regia di Mario Gonzales. Pirandello viene portato sulla scena del PACTA Salone, a chiudere la sezione, con la ripresa dello spettacolo Il gioco delle parti (24 – 29 marzo), una produzione PACTA . dei Teatri con la regia e drammaturgia di Paolo Bignamini.

PACTA Salone

Dal 21 novembre al 4 dicembre

La fattoria degli animali” di George Orwell

Regia Giovanni Battista Storti

Con Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Giovanni Battista Storti

Luci Fulvio Michelazzi (AILD)

Musiche originali Il mulino e il vento di Maurizio Pisati

Costumi Nir Lagziel

Consulenza artistica Marzia Loriga

Produzione PACTA . dei Teatri – Teatro Alkaest

Durata 80’

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