Zanzare: con l’arrivo del caldo sono tornate a pungere
Come ogni anno il caldo fa schiudere le uova delle zanzare, una minaccia soprattutto notturna, che però può diventare reale anche nelle ore del giorno. Sempre più zone in Italia, infatti, manifestano la presenza delle zanzare tigre, attive anche con la luce, soprattutto al tramonto ma che possono infastidire in qualsiasi momento della giornata.
Proteggersi dalle zanzare è importantissimo, anche perché negli ultimi anni in vare zone del Paese si sono manifestati casi di patologie gravi, portate purtroppo da questi piccoli insetti.
Come proteggersi dalle zanzare
I metodi efficaci che consentono di tenere lontano le zanzare in ogni momento sono essenzialmente due: installare in casa delle zanzariere, che impediscono di fatto a qualsiasi insetto di accedere all’abitazione, e utilizzare prodotti da spalmare sulla pelle, che tengono lontani gli insetti quando non si è in casa.
È bene ricordare che installare questo tipo di strutture nelle grandi città, come ad esempio le zanzariere Zeescreen a Milano, può essere di enorme importanza. Oggi, poi, questi interventi permettono di accedere all’ecobonus, pari al 50% della somma spesa per i lavori; chi intende approfittare di tale opzione fa bene ad affrettarsi perché non è detto che i bonus edilizi siano disponibili anche per i prossimi anni.
La scelta del modello di zanzariera da installare dipende da una serie di fattori, tra cui le dimensioni delle finestre e il desiderio di mantenere la protezione sempre attiva, durante tutto l’anno, o invece di rimuoverla nel periodo invernale.
Per quanto riguarda invece l’uso di sostanze protettive per la pelle, in commercio se ne trovano tantissime, alcune completamente naturali, adatte anche alla delicata pelle dei bambini.
Perché proteggersi dalle zanzare
La prima motivazione che porta a desiderare una protezione dalle punture di zanzare è di carattere meramente pratico: una zanzara che si avvicina nella notte può pungere, causando prurito e fastidio, ma può anche svegliare il malcapitato e rovinargli così il sonno.
Lo stesso si può dire per le zanzare tigre, che pungono anche di giorno; si presenta poi spesso in numero elevato, cosa che può portare a innumerevoli piccole punture, decisamente poco piacevoli. Si deve poi sempre considerare il rischio di contrarre patologie più o meno gravi, proprio a causa di queste punture.
Insetti infetti possono infatti trasportare malattie virali, che colpiscono anche l’uomo. Negli ultimi anni inoltre sono arrivate patologie “nuove”, che in un passato abbastanza recente non erano segnalate nel nostro Paese e oggi sono sempre più frequenti. Un esempio è il virus West Nile o la febbre Dengue. Ricordiamo poi che alcuni insetti, quali pappataci e zanzare, possono fungere da vettori di patologie che colpiscono gli animali domestici.
Perché pungono alcune persone e altre no?
C’è chi ritiene che la predilezione delle zanzare per alcune persone sia una leggenda metropolitana. È invece una realtà, correlata a una serie di fattori modificabili. Solitamente le zanzare sono attirate dall’anidride carbonica che viene emessa mentre si respira e dall’odore della pelle.
Alcuni studi hanno evidenziato che il consumo di banane possa rendere l’odore del corpo più interessante per le zanzare, mentre chi mangia uva risulti leggermente protetto dalle punture. Anche il profumo che si utilizza, così come shampoo e saponi, vanno a modificare sensibilmente l’odore del corpo, rendendolo più o meno appetibile per le zanzare. Se quindi si è punti più delle persone che si hanno vicino, si può provare a cambiare il deodorante o lo shampoo, magari utilizzandone di simili ai loro: ci sono chances che tale strategia possa funzionare.