Spaccio shaboo Milano: provoca allucinazioni, istinti suicidi e omicidi
L’operazione è stata eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo Carabinieri di Milano.
Dopo svariati mesi di indagini, i militari hanno eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti filippini dediti allo spaccio di “shaboo”.
Si tratta di una sostanza stupefacente pericolosissima, che si presenta sotto forma di piccoli cristalli bianche la cui assunzione dà una dipendenza immediata con effetti sulla salute letali.
Fin dopo la prima boccata, infatti, si manifesta il desiderio di assumerne ancora: un consumatore assiduo, per sentire gli stessi effetti delle prime volte, avrà bisogno di una dose 20 volte maggiore rispetto a quella iniziale
Considerata 8-9 volte più pericolosa della cocaina, provoca fortissimi stati di eccitazione, allucinazioni e istinti suicidi e omicidi.
Inoltre, secondo quanto riferito da chi ha iniziato a farne uso, le conseguenze sono violenti stati di:
- tremori,
- agitazione,
- accelerazione del ritmo cardiaco,
- disturbi nel sonno,
- mal di testa,
- nervosismo, irritabilità
- perdita d’appetito,
- aggressività fino alla perdita del controllo,
- depressione
Le indagini condotte dai Carabinieri portato al sequestro di 535 grammi di shaboo per un valore al dettaglio superiore al milione di euro, destinata esclusivamente alla vendita intraetnica. Lo spaccio di questo stupefacente, infatti, è ristretto alle comunità filippine, e molto difficilmente può uscire da tale ambito.
Proprio dalle Filippine la droga veniva importata in Italia fino a giungere a Milano, attraverso corrieri che giungevano per via area o tramite la spedizione di colli tramite vettore internazionale.
Leggi anche:
Spaccio shaboo Milano, la droga che arriva dalle Filippine; ecco perché è pericolosissima
Droga dello stupro Milano, sequestro 45 litri di sostanza pari a 91mila dosi e arresto 25 persone
Di Redazione