Rapinatori travestiti da anziani come nel fumetto Lucky Luke
I Carabinieri della Compagnia Porta Magenta, in collaborazione con le Forze dell’Ordine austriache, hanno smascherato una banda di tre esperti rapinatori che si fingevano anziani per svaligiare banche e uffici posatali.
I tre agivano con una tecnica “tanto pittoresca quanto infallibile”, che aveva portato a raccogliere un bottino totale di un milione e mezzo di euro: con tanto di barba e baffi finti, occhiali da sole e un bastone, entravano negli istituti di credito zoppicando, con la schiena piegata dai sacchi in realtà destinati a venire riempiti dalla refurtiva.
Il gruppo di rapinatori aveva già compiuto 10 colpi a Vienna, a danno di banche e uffici postali, tra il 2007 e il 2009, ed era stato ribattezzato “La banda dei Dalton” per la somiglianza con i noti malviventi del fumetto “Lucky Luke”.
I tre componenti, infatti, erano “Il piccolo”, 39enne serbo di 160 centimetri d’altezza, “il medio”, italiano di un metro e 75 scomparso dal 2009, e “l’alto”, capo-banda argentino di 185 centimetri,
Proprio quest’ultimo, Alfredo Caputo Santiago, argentino di 55 anni, già detenuto per furto nel carcere di Opera, è stato arrestato ieri mattina a Milano dai Carabinieri della Compagnia Porta Magenta, in collaborazione con le Forze dell’Ordine austriache, ed è stato quindi tradotto in carcere.
Rimane solo da sperare che una lime dentro una pagnotta non faccia ricominciare tutta la storia!