Italia – Romania 2 a 2 amichevole, un pareggio che non serve a nessuno
Finisce nel peggiore dei modi la seconda delle due Amichevoli programmate dall’Italia in vista degli Europei del prossimo giugno. Alla sonora sconfitta per 3 a 1 contro il Belgio fa seguito un deludente pareggio contro la Romania che, nonostante essere passata in vantaggio dopo 8 minuti, non ha fatto molto per meritarsi il pari. Gli Azzurri ribaltano il match con Marchisio e Gabbiadini, ma all’88’ Andone fissa il tabellino sul 2 a 2.
Tutto confermato per mister Conte che si affida nuovamente ad Eder e Pellé davanti con Florenzi, Marchisio, Soriano ed El Shaarawi a centrocampo. In difesa, davanti a Buffon, dentro Darmian, Barzagli, Bonucci e Chiellini.
Sembra iniziare bene l’Italia che già nei primi minuti si fa vedere attiva con Marchisio ed El Shaarawi, ma Tatarusanu è pronto a respingere la sfera.
Poi arriva la reazione della Romania che al 5′ sfiora il vantaggio con Torje da fuori area, ma Buffon manda in corner. Poi all’8′ arriva il vantaggio degli ospiti con Stancu che approfitta di un’indecisione di Darmian e Barzagli e si inserisce depositando in rete.
Al 10′ pronta la reazione degli Azzurri: cross di El Shaarawi, ma la palla è troppo lunga per Florenzi. Al 15′ primo giallo del match: ammonito Hoban. Poco dopo rischia il cartellino anche Soriano, ma arriva solo un’ammonizione verbale.
L’Italia fatica a creare occasioni da rete pericolose; al 27′ Marchisio è costretto ad andare al tiro da fuori, ma il pallone termina sopra la traversa. Poco dopo ci prova anche El Shaarawi, ma il suo destro termina a lato.
Al 39′ arriva la chance più nitida del primo tempo per l’Italia: Eder fa la sponda per El Shaarawi che, tutto solo davanti a Tatarusanu, si allunga il pallone e non trova il pareggio.
E’ l’ultima occasione di un primo tempo che va in archivio sul vantaggio di 1 a 0 per la Romania grazie al gol di Stancu in apertura. Azzurri poco brillanti ed incisivi, con il solo El Shaarawi a dare un po’ di dinamismo.
La ripresa inizia senza cambi per Conte. L’Italia cerca di forzare la pressione, ma Pellé non sembra nella sua serata migliore e fatica a dialogare con i compagni. Al 54′ calcio di rigore fischiato agli Azzurri per fallo di Grigore su Eder: dal dischetto si presenta Marchisio e non sbaglia. 1 a 1 al Dall’Ara di Bologna.
Poco dopo primi cambi: dentro Gabbiadini ed Okaka per Eder e Pellé; entra anche Montolivo per Soriano. Al 66′ Azzurri che ribaltano il match con la prima rete nella Nazionale maggiore per Gabbiadini che finalizza di testa un cross di Marchisio, decisivo in entrambe le reti Azzurre.
Al 69′ cambio anche in porta: entra Sirigu per Buffon, poi anche Parolo per Marchisio. Nel mezzo, al 76′, occasione per El Shaarawi che tira da distanza ravvicinata, ma Prepelita salva tutto.
All’81’ il Faraone, uno dei migliori in campo assieme a Marchisio, lascia il campo a Candreva, ma è la Romania nel finale a trovare la via del gol con Andone che pareggia con un tap-in preciso sugli sviluppi di una punizione di Maxim.
Nei quattro minuti di recupero sale la tensione e la partita si fa, a tratti, anche aggressiva. Ma non ci sono occasioni da rete.
Al triplice fischio il tabellino indica 2 a 2: delusione Azzurra nelle due amichevoli di metà novembre chiusa con una sonora sconfitta e un deludente pareggio. C’è da ritrovare un attacco credibile.
Matteo Torti