Pescara – Milan 1 a 1 Serie A trentesima giornata, brusca frenata per i rossoneri
Un pareggio che suona come una sonora sconfitta e che rischia di pesare molto a fine stagione, quando sarà ora di vedere chi si è qualificato in Europa League e chi no. L’1 a 1 a Pescara è frutto di un colossale errore tra Paletta e Donnarumma e di un atteggiamento di squadra ampiamente insufficiente. Il Milan ha giocato bene dieci minuti ad inizio ripresa e poi l’ultimo quarto d’ora; troppo poco, soprattutto quando l’attacco mostra una sterilità che fa impallidire. La Lazio scappa a sei punti, l’Atalanta è più in alto di quattro e domani sera l’Inter proverà anch’egli la fuga battendo la Sampdoria.
Qualche novità per mister Montella che lascia un turno di riposo a De Sciglio in favore di Calabria che si posiziona a destra con Paletta, Romagnoli e Vangioni a completare la difesa. Centrocampo con Pasalic, Sosa e Mati Fernandez. Davanti, invece, tridente con Deulofeu, Bacca ed Ocampos.
Il Milan ci prova subito dopo tre minuti con Bacca, ma il suo tiro al volo finisce sul fondo. Al 9′ si fa vivo il Pescara con un cross di Bovo, respinto bene da Romagnoli.
All’11’ errore colossale di Paletta e Donnarumma: il difensore, appena pressato da Caprari, serve al portiere un pallone non difficile, ma l’estremo difensore manca il controllo e regala la rete ai padroni di casa.
Il Diavolo sembra accusare il colpo e nei minuti successivi imprime alla gara un ritmo molto blando, senza particolari sussulti. Per vedere un’azione offensiva bisogna attendere il 34′: Mati Fernandez cerca Pasalic che, però, si fa anticipare da Bovo.
Al 41′, alla prima vera sortita offensiva del match, gli uomini di Montella pareggiano: contropiede rapido di Deulofeu e palla per Pasalic che, seguendo bene l’azione, riesce a ribadire in rete. 1 a 1. Non succede altro in un primo tempo dominato dai ritmi blandi e dalla papera del duo Paletta-Donnarumma.
Tutto confermato ad inizio ripresa. Al 51′ bella apertura di Romagnoli su Deulofeu che, in area, manca il controllo e lascia scorrere il pallone sul fondo. Al 54′ ci prova Ocampos per Pasalic, ma il croato non è agile e si fa recuperare da Biraghi.
Buon momento per il Diavolo che ci prova anche al 56′: azione corale con Mati Fernandez che serve Bacca che invece che tirare appoggia a Sosa, ma l’argentino calcia a lato. Al 58′ dentro Lapadula per Bacca. Al 59′ prima chance della ripresa per gli uomini di Zeman: ci prova Bovo, ma la palla esce di un soffio.
Al 69′ secondo cambio per i rossoneri con Locatelli che prende il posto di un non particolarmente brillante Sosa. Poco dopo ci prova Paletta, ma Lapadula non impensierisce Fiorillo. Poi dentro anche Kucka per Mati Fernandez.
All’81’ bellissima parata di Fiorillo che si oppone molto bene sul tiro di Lapadula, servito molto bene da Pasalic. All’88’ vantaggio sfiorato da Kucka che, in area, calcia malamente e manda sopra la traversa.
Al 93′ grande salvataggio sulla linea di porta da parte di Campagnaro: l’ex Inter si immola impendendo a Lapadula la gioia del gol dell’ex. Finisce qui: 1 a 1 all’Adriatico e rossoneri che perdono punti molto importanti in vista dell’Europa League.
Di fronte alle vittorie di Lazio e Atalanta, il pareggio a Pescara suona come una sonora sconfitta. Due punti persi e, forse, l’addio definitivo alle speranze d’Europa League. Diavolo che tornerà in campo domenica prossima alle 15.00, contro il Palermo.
Matteo Torti