Milan – Genoa 0 a 0 Serie A nona giornata, i tre punti sono un lontano ricordo
Il Diavolo ci mette il cuore, soprattutto dopo l’espulsione per Bonucci a metà del primo tempo, ma non basta. Tante occasioni da gol, tanti tiri, ma nessuna rete. Kalinic è evascente, Calhanoglu viene sostituito subito e Suso, da solo, riesce a creare ma non a concludere. La gara casalinga contro il Genoa doveva essere quella del riscatto e del ritorno alla vittoria, invece non fa altro che prolungare la crisi rossonera. Urge un’inversione di rotta, già mercoledì quando i rossoneri sfideranno il Chievo.
Nuovo modulo per Montella che passa al 3-4-2-1 per dare più creatività in fase offensiva e più stabilità in fase difensiva. Saranno Suso e Calhanoglu ad agire alle spalle di Kalinic. Centrocampo con Borini, Kessie, Biglia e Bonaventura. In difesa, davanti a Donnarumma, spazio per Zapata, Bonucci e Rodriguez.
Di fronte Genoa con il 3-5-2 con l’ex Taarabt al fianco di Galabinov. Centrocampo con Rosi, Rigoni, Bertolacci, Veloso e Laxalt. In difesa, davanti a Perin, dentro Izzo, Rossettini e Zukanovic.
Dopo cento secondi subito Milan pericoloso: cross di Bonaventura con Calhanoglu che colpisce di testa, ma manda a lato. Al 4′ altra occasione per i padroni di casa: assist di Suso per Kalinic libera Biglia che chiude a lato.
Al 6′ ripartenza di Kessie e scarico per Suso che allarga su Borini: Perin mette in corner. Al 15′ si fa vedere il Genoa: cross di Zukanovic per Galabinov che approfitta dell’errore di Zapata e tira. Bonucci mura.
Al 24′ colpo di scena: Bonucci, in mischia per una punizione, colpisce Rosi con il gomito. Dopo la VAR viene estratto il rosso per il difensore rossonero. Montella cambia subito: dentro Romagnoli per Calhanoglu.
Al 33′ Diavolo pericoloso su calcio d’angolo: cross di Suso per Kalinic, che manca il pallone per una questione di centimetri. Al 42′ si rivede il Genoa: Romagnoli prima e Donnarumma poi negano la gioia del gol a Taarabt e Galabinov.
Al 46′ grande intervento di Donnarumma che nega il gol a Rigoni, imbeccato bene da Taarabt. Si chiude qui il primo tempo: 0 a 0 con una discreta quantità di occasioni da gol, ma poco cinismo e cattiveria agonistica da entrambi le parti.
Tutto confermato ad inizio ripresa, con il Genoa che ci prova al 47′ con Laxalt: cross in mezzo, ma Donnarumma esce bene e blocca tutto. Al 51′ doppio cambio per gli ospiti: dentro Lazovic e Lapadula per Rosi e Galabinov.
Al 53′ grande chance per il Milan: Borini recupera bene palla e servo Suso che regala un ottimo assist per Kalinic che, incredibilmente, manca lo stop e si divora un’occasione d’oro.
Al 55′ break del Genoa: appoggio di Taarabt per Bertolacci che tira di prima intenzione. Pallone fuori di pochi centimetri. Al 59′ rasoterra potente di Veloso, ma Donnarumma si tuffa e mette in angolo.
Al 65′ si fa vedere Kessie: l’ivoriano recupera palla e parte in contropiede, ma anziché servire Kalinic o Biglia va al tiro e conclude a lato. Al 66′ secondo cambio per Montella: dentro Calabria per un infortunato Bonaventura.
Al 67′ Kalinic sorprende Izzo e serve Borini che calcia di prima intenzione: Perin blocca. Al 68′ grande intervento di Donnarumma, ma Lapadula si trovava in fuorigioco.
Al 72′ grande ripartenza di Suso che dribbla Zukanovic e serve Kalinic, ma Perin blocca tutto. Kessie al 75′ ruba palla e serve Suso che a sua volta assiste Kalinic; l’ex Viola, tutto solo davanti a Perin, non controlla e spreca nuovamente.
All’80’ bella occasione per il Milan: Suso va sul fondo e libera Borini che calcia di prima intenzione; pall respinta da Izzo. All’82’ grande recupero difensivo di Zapata che torna su Lapadula, lanciato tutto solo davanti a Donnarumma.
All’84’ Suso cerca di sorprendere Perin con una conclusione dai 25 metri, ma il portiere del Genoa blocca la sfera. All’85’ dentro Cutrone per un evanescente Kalinic.
Nei tre minuti del recupero non succede nient’altro: finisce 0 a 0 a San Siro. Milan che reagisce dopo l’espulsione a Bonucci, ma che non riesce a concludere a rete. Kalinic totalmente evanescente, mai in grado di essere pericoloso nell’area avversaria.
Un avvio di stagione da incubo per il Milan che sale a 13 punti in 9 partite. Veramente troppo poco. Metà classifica, dietro a squadre come Bologna, Chievo e Sampdoria. Diavolo che tornerà in campo mercoledì sera contro il Chievo. Fischio d’inizio alle 20.45 a Verona.
Matteo Torti