Inter – Benevento 2 a 0 Serie A ventiseiesima giornata, una vittoria che arriva dalla difesa
Vincere era obbligatorio, pena sprofondare in una pesante crisi. E così è stato. Il gioco latita, la capacità di creare occasioni da rete anche. C’è di buono che di fronte c’è un Benevento che, fatta eccezione per Sandro nel primo tempo, non impensierisce mai Handanovic. La difesa interista, almeno questa volta, è decisiva: reti di Skriniar e Ranocchia e i neroazzurri volano al terzo posto, dietro Napoli e Juventus. Settimana prossima spazio al derby.
Spalletti non può ancora contare su Icardi, che comunque si siede in panchina, ma ritrova Perisic nel tris a supporto di Eder, al fianco di Rafinha e Candreva. Centrocampo con Vecino e Gagliardini, mentre in difesa davanti ad Handanovic dentro Cancelo e D’Ambrosio sulle fasce con Skriniar e Ranocchia in mezzo.
Inizia su ritmi piuttosto lenti il match, con l’Inter che ci prova al 9’ con Candreva, ma Dijmsiti chiude al momento del tiro. Al 27’ l’occasione successiva, a testimonianza di quanto sta avvenendo in questo scialbo primo tempo: cross di Cancelo, con Puggioni che vola e anticipa Eder.
Al 28’ bella parata di Handanovic che respinge la conclusione di Coda. Pochi minuti dopo ci prova Sandro, a tu per tu con Handanovic, ma il portiere neroazzurro riesce ad ipnotizzare l’ex Tottenham.
Non succede altro in questo primo tempo avaro di occasioni da rete: non c’è pace per l’Inter che entra nel tunnel sotto una pioggia di fischi di disappunto dei propri tifosi, occorsi in 50mila circa a San Siro.
Tutto confermato ad inizio ripresa, con Vecino che al 54’ ci prova da fuori area, ma Puggioni respinge bene. Al 59’ ammonito Ranocchia per fallo su Coda, poi dentro Karamoh al posto di uno spento Rafinha, mai pericoloso quest’oggi.
Al 66’ l’Inter sblocca la partita con Skriniar: lo slovacco, sugli sviluppi di un corner, è bravo a beffare Puggioni. Il Benevento accusa il colpo e due minuti dopo subisce anche il 2 a 0, questa volta ad opera di Ranocchia che supera il portiere ospite con un colpo di testa.
All’81’ secondo cartellino giallo per Viola che viene espulso. Spalletti a questo punto inserisce Brozovic per uno spento Perisic. Non succede più nulla nel finale.
L’Inter esce da San Siro con una vittoria targata difesa, grazie alle reti di Skriniar e Ranocchia. Neroazzurri che tornano a respirare salendo a quota 51 punti e superando, almeno momentaneamente Roma e Lazio.
Neroazzurri che torneranno in campo domenica prossima, 4 marzo, per il derby di Milano in casa del Milan. Fischio d’inizio per le 20.45.
Matteo Torti