Proteggere cani e gatti dal caldo, 10 regole
Con l’arrivo dell’ondata di caldo che ha fatto schizzare la colonnini del termometro fino a quasi a 30 gradi, le difficoltà non toccano soltanto le persone, ma coinvolgono anche i nostri amici a quattro zampe. Come ogni anno AIDAA – Associazione Internazionale Difesa Animali e Ambiente – propone un decalogo di suggerimenti per evitare guai e problemi alla salute di micio, fido ma anche dei coniglietti e dei pesciolini di casa, regole che seguite alla lettera aiuteranno anche loro a vivere meglio queste giornate torride.
VADEMECUM
1 – Non lasciate mai un animale incustodito dentro l’auto: la temperatura interna dell’abitacolo sale rapidamente, anche con i finestrini aperti, e trasforma la vettura in un vero e proprio forno. Con il caldo oltre i trenta gradi bastano solo 10 minuti per condannare il vostro animale a una morte tremenda.
2 – Se vedete un animale rinchiuso e solo all’interno di un’auto al sole, prestate attenzione ai sintomi di un eventuale un colpo di calore (problemi di respirazione, spossatezza generalizzata). In tal caso, se non si interviene subito, l’animale rischia di correre un grave pericolo di vita: chiamate immediatamente le forze dell’ordine e un eventuale veterinario reperibile, nel frattempo cercate di creare ombra mettendo dei giornali sul parabrezza e, se possibile, gettate acqua all’interno per bagnare l’animale, usando un eventuale fessura aperta del finestrino.
3 – Assicuratevi che gli animali abbiano sempre accesso all’ombra e acqua fresca in abbondanza. In caso di colpi di calore chiamate immediatamente il veterinario.
4 – Evitate le passeggiate con il vostro cane nelle ore più torride della giornata, preferendo invece le prime del mattino o l’imbrunire, e portate sempre con voi una bottiglietta di acqua e una ciotola. Evitate inoltre di far eseguire attività sportiva al cane nelle giornate più calde.
5 – Anche per i cani e i gatti vale il discorso delle scottature solari. In caso di giornate particolarmente calde applicate una crema solare ad alta protezione alle estremità bianche degli animali, quali ad esempio la punta delle orecchie, prima di farli uscire sotto il sole o prima di portarli in spiaggia.
6 – Tenete l’acquario fuori dal sole diretto e cambiate l’acqua regolarmente, avendo cura di togliere le alghe che si formano. Se avete un laghetto in giardino con dei pesci, ricordate di riempirlo regolarmente nelle ore serali per compensare l’acqua evaporata e sostituite l’ossigeno andato perso.
7 – Mai lasciare il canarino o i criceti al sole diretto, posizionate la gabbia in luogo ombreggiato, arieggiato e fresco.
8 – Con le alte temperature non mancheranno di far visita, a fido e micio, le pulci, le zecche e gli acari. Controllate quindi regolarmente il pelo del vostro amico a quattro zampe per verificarne la presenza, e applicate preventivamente un antiparassitario. Se vi sono particolari problemi di pelle o pelo, consultate il vostro veterinario di fiducia prima di utilizzare i prodotti.
9 – È fondamentale controllare ogni giorno che non ci siano uova di mosche sul pelo di cavie, conigli e cani. Tenete ben puliti e disinfettati, con prodotti non nocivi per l’animale, i luoghi dove vive il vostro pet, e soprattutto cambiate almeno due volte la settimana la lettiera o il fondo della “sua casa”.
10 – Il vostro giardino è popolato di fauna selvatica, quali lucertole, ricci, rane e bisce che sono assolutamente innocui per l’uomo, ma utili per il micro ecosistema delle aree verdi. Prima di effettuare i lavori con il tosaerba o distribuire pesticidi pensate alla loro salvaguardia. E soprattutto, prima di accendere un fuoco, smuovete sempre il materiale che intendete bruciare: spesso questi animali si rintanano tra i mucchi di foglie o i rifiuti e, verificando, eviterete di bruciare anche loro.
(foto: il piccolo Galileo)
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