Bike Sharing: un successo milanese che, entro l’estate, verrà implementato con 2250 nuove biciclette. E già si studiano stazioni presso metrò e uffici
Circa 940mila bici prelevate dall’avvio del servizio, avvenuto il 3 dicembre 2008, fino a oggi, 100 stazioni attive e 1400 biciclette in circolazione. Sono i numeri aggiornati di BikeMi, il servizio di Bikesharing di Atm, comunicati dall’assessorato all’ambiente di Milano.
Ieri, l’assessore all’Ambiente Paolo Massari, presso la stazione di piazza Duomo, ha donato agli attori Gaspare e Zuzzurro una tessera personalizzata di accesso al servizio.
“Prima dell’estate – ha annunciato Massari – scatterà la fase 2 del progetto, con una implementazione del servizio che progressivamente porterà sulle strade di Milano 2250 nuove biciclette, parcheggiate in 100 nuove stazioni da 33 stalli. Il bacino di utenza sarà allargato fino alla cerchia filoviaria 90/91 e sono allo studio una serie di iniziative per incoraggiare l’uso del servizio tra i pendolari, estendendolo anche fuori dalla città.
“Con le aziende – ha aggiunto l’assessore – stiamo studiando la possibilità di creare stazioni particolari nelle zone dove c’è una maggiore concentrazione di uffici e nelle cui vicinanze si trovino stazioni della metro, in modo che i dipendenti possano usare la bici invece che l’autobus. Un modo per venire incontro ai pendolari, – ha concluso Massari,– e cercheremo di estenderci sempre più verso la periferia. Spero infine di riuscire a fare un progetto con la Provincia perché il bike sharing si possa usare anche fuori Milano, ma con la stessa tessera”.