Banca Mediolanum, 70 persone tra promotori finanziari e clienti sono state accusate di aver organizzato un giro di fatture false per 10milioni di euro
Le fatture sarebbero state emesse da una società americana, per poi venire girate sui conti di società off-shore.
All’inizio delle indagini, Banca Mediolanum aveva dichiarato la sua ”assoluta estraneità” alla vicenda. Ora ha provveduto ad avviare approfonditi accertamenti interni sul giro di false fatture che, come sostenuto dal PM di Milano Roberto Pellicano, è stato organizzato da numerosi promotori finanziarie clienti che facevano capo proprio alla Mediolanum.
L’istanza del PM, che chiede il giudizio immediato per una settantine di persone, è stata già presentata al GIP Franco Cantu’ Rajnoldi.
L’inchiesta, nata dagli sviluppi di un filone dell’indagine su banca Italease, vede tra i soggetti coinvolti anche Oscar Di Montigny, responsabile dello sviluppo di rete di Banca Mediolanum e AD di Mediolanum Corporate University.
Il presunto giro di fatture false riguarderebbe Svizzera, Londra e Vaduz nel Liechtenstein. Le fatture false, infatti, sarebbero state emesse da una società americana per poi venire girate sui conti di società off-shore.
I promotori finanziari sono accusati di frode fiscale. Il loro consulente, invece, il commercialista di 55 anni Marco Baroni, e’ stato accusato di riciclaggio.