Da domani inizia “Occhio alla Moto”, il primo progetto di comunicazione volto a rendere “più visibili” i conducenti di motovicoli
E’ più che mai attuale il progetto “Occhio alla moto” che prenderà il via domani.
Il progetto, promosso da Confindustria e Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), è stato presentato stamattina a Palazzo Isimbardi, e si articolerà in una vasta campagna di comunicazione tramite pubblicità e affissionistica.
L’obiettivo che si prefigge l’iniziativa è duplice: sensibilizzare gli automobilisti ad una maggiore attenzione verso i conducenti di motoveicoli, e promuovere tra gli utenti delle 2 ruote comportamenti più prudenti.
I dati illustrati, infatti, rivelano che nel 2008 in Italia sono decedute 4.731 persone per incidenti stradali. Di queste, 1.461 guidavano un veicolo a due ruote: il 30% del totale (dati Istat).
Secondo gli studi condotti, quando la causa di un incidente stradale è l’errore umano del conducente di un’autovettura, nel 70% dei casi questo è dovuto alla mancanza percezione del veicolo a due ruote.
Il dato risulta ancora più allarmante considerando che negli ultimi otto anni gli incidenti con le moto hanno fatto registrare un aumento delle vittime del 40%, dovuto anche ad una crescita del parco circolante (+73%).
Solo nell’ultima settimana, proprio Milano è stato testimone di gravissimi incidenti ad esito, purtroppo, letale:
- il 14 Maggio in via Canova (tra un autobus e uno scooter);
- ancora il 14 Maggio sulla strada Rivoltana (un’automobile e una moto);
- il 15 Maggio sulla A4 Milano-Brescia (2 auto e un camion)
- il 17 Maggio sull’autostrada A4 Milano Brescia (due camion)