Modello si suicida buttandosi dalla finestra prima di sfilare per Versace, si dice per motivi di cuore
Le luci dello sfavillante mondo della moda si tingono per l’ennesima volta dei colori del lutto, con il suicidio di un giovane modello francese di 22 anni, Tom Nicon. Forse, è più che mai vero che “non è tutto oro quello che luccica”.
Venerdì 18 giugno 2010 era vigilia della Moda-Uomo a Milano. Sarti, truccatori, parrucchieri, Pr, stilisti e i modelli più belli del mondo: tutti indaffaratissimi per le ultime prove prima che i riflettori iniziassero il grande tam tam destinato a fare il giro del mondo: da Milano a Parigi, da Parigi a New York, da New York agli Emirati Arabi. Senza mai frenarsi, senza mai fermarsi.
Ma qualcosa è andato storto, e per un giovane modello di 22 anni di origine francese, il meccanismo si è inceppato.
Proprio venerdì mattina, infatti, il giovane si trovava da Versace per il “fitting”: la prova abiti durante la quale verificare la perfezione dei capi da indossare in sfilata.
Dopodiché era tornato nel palazzo in via Papiniano 42, dove era ospite di amici e, improvvisamente, ha compiuto il tragico gesto.
Salendo le scale per recarsi al suo appartamento, improvvisamente si è avvicinato a una finestra affacciata sul cortile interno dello stabile, tra il quarto e il sesto piano e, in un istante si è lanciato nel vuoto, andandosi a schiantare sull’asfalto sottostante.
Da quanto emerso, il tonfo è stato notato dalla custode del palazzo, salutata proprio pochi istanti prima con modi del tutto naturali e tranquilli.
La donna ha immediatamente chiamato i soccorsi, sconvolta dalla visione del ragazzo schiantato a terra. Purtroppo, però, ogni tentavo da parte degli operatori del 118 è stato inutile, e nulla è stato possibile per salvare il giovane.
Il medico ha constatato la morte del modello per «gravi lesioni compatibili con una precipitazione» e, gli accertamenti, non hanno evidenziato alcun segno che possa ricondurre ad un’aggressione. Sembrerebbe quindi proprio un atto volontariamente scelto dal ragazzo.
Tom Nicon aveva appena 22 anni, ma aveva già calcato le passerelle dei più grandi della moda: Kenzo, Burberry, e Louis Vuitton solo per dirne alcuni, senza dimenticare Donatella Versace con la quale aveva già lavorato 3 volte prima delle attuali sfilate milanesi.
Tuttavia, anche nella sua vita sempre sotto i flash dei fotografi doveva essersi annidato un buio indipanabile e, per ora, tutto quanto “si dice” sembra ricondurre a una grande delusione d’amore, forse alla base dell’immensa disperazione che avrebbe condotto il bellissimo modello all’atto estremo.
Intanto, però, nonostante questo tragico avvenimento, le sfilate vanno avanti. Come si suol dire: show must go on.
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