Morta Sandra Mondani, il marito l’aveva lasciata solo 5 mesi fa
Sandra Mondaini era ricoverata al San Raffaele da 10 giorni. Aveva 79 anni, e le sue già difficili condizioni di salute si erano oltremodo aggravate a seguito della terribile perdita del marito, Raimondo Vianello, avvenuta lo scorso 15 aprile 2010.
Interprete di cinema, tv e teatro, proprio sul palcoscenico Sandra aveva fatto il suo debutto, nel 1949, nella commedia “Ghe pensi mi” di Marcello Marchesi, al Teatro Olimpia di Milano, accanto a Tino Scotti e Franca Rame.
Nel 1953 iniziò l’avventura del grande schermo, senza mancare, nel 1955, l’esperienza della compagnia di rivista di Erminio Macario.
Dopo una serie di successi negli anni ’50, arriva la consacrazione nel 1960 quando al cinema gira “Le olimpiadi dei mariti” con Raimondo Vianello ed Ernesto Calindri, e “Caccia al marito” raggiungendo una straordinaria notorietà.
Tantissimi i programmi e gli spettacoli in cui è protagonista anno dopo anno, fino al successo con il personaggio indimenticabile di Sbirulino, portato in tv per la prima volta nel 1978 nel programma “Io e la Befana”.
Nel 1982 passò da Mamma Rai alla Fininvest, con lo show “Attenti a noi due”, in onda su Canale 5..
Indimenticabile per il pubblico di tutte le età, dal 1988 al 2007 Sandra e Raimondo sono i protagonisti di Casa Vianello, la sit-com più famosa e longeva prodotta dalla televisione italiana: vengono infatti realizzate 16 serie per un totale di 343 episodi, mantenendo negli anni l’impianto classico del programma, che ne ha reso il grande e costante successo.
A causa di uno stato di salute difficile, alla fine del 2008 l’annuncio di lasciare il mondo dello spettacolo, e proprio nel mondo delle patologie mediche la grande attività dell’attrice, impegnata per anni in innumerevoli iniziative per la raccolta di fondi per la ricerca contro il cancro.
Poi il 15 aprile scorso la perdita di Raimondo, un dolore intollerabile che Sandra, come capita non di rado tra coppie così intimamente legate, non è riuscita a sopportare.