Donna stuprata via Padova parco Trotter Milano, presa a calci e pugni e trascinata dietro un cespuglio
Presa a calci e pugni finché non è crollata a terra tramortita. Poi, brutalmente violentata dopo essere stata trascinata dietro un cespuglio.
E’ la triste e drammatica vicenda di cui è stata protagonista, lunedì 1 luglio 2013, intorno alle 23, una badante 50enne di origini ucraine, all’interno del parco Trotter, in zona via Padova.
Secondo la ricostruzione degli Inquirenti, la vittima si era recata al parco con un gruppo di amici latinoamericani, per trascorrere qualche ora in serenità.
Ad un certo punto, dopo essere rimasta da sola, un ragazzo di 20 anni, peruviano, irregolare, l’ha raggiunta alle spalle, tentando un primo goffo approccio attraverso volgari apprezzamenti, per nulla graditi da parte della donna.
Di fronte al rifiuto della straniera, il peruviano, in evidente stato di ubriachezza, l’ha tempestata di colpi, prendendola a calci e sferrandole numerosi pugni.
A questo punto, per il delinquente non è stato difficile trascinare il corpo esanime della 50enne dietro un cespuglio e abusare di lei.
Ad allertare le Forze dell’Ordine è stata una peruviana amica della donna, accortasi all’improvviso di quanto stesse accadendo a poche decine di metri da lei.
Quando gli uomini della Mobile sono giunti sul posto, hanno bloccato lo stupratore.
In seguito ai controlli effettuati, il 20enne è risultato un nullafacente con precedenti per rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Mentre per lui si sono aperte le porte del carcere, la vittima, invece, è stata condotta presso la clinica Mangiagalli, dove i medici del “Centro vittime violenza sessuale” hanno confermato il drammatico abuso.
“Non subire violenza sessuale è un diritto elementare e va difeso fermamente“, è la frase che compare all’interno della pagina Internet del Soccorso Violenza Sessuale della Clinica Mangiagalli di Milano, “S.V.S.” (http://www.asl.milano.it/user/Default.aspx?SEZ=2&PAG=281&NOT=1642),
Si tratta di un servizio realizzato attraverso una convenzione fra l’Asl di Milano e la
Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.
In caso di violenza sessuale, ricordiamo che la prima cosa da fare è quella di rivolgersi proprio al centro in questione, al numero 02/55032489.
Secondo i dati della Questura di Milano, nel 2012, nella nostra città, le violenze sessuali sono aumentate del 9%, con 462 casi all’anno, pari a 1,2 violenze sessuali compiute al giorno.
Di seguito l’aumento anche delle altre tipologie di reato, sempre basati su fonte ufficiale:
– rapine in abitazione: +52,3%
– rapine in esercizi commerciali: +30,2%
– rapine in pubblica via: 5,2%
– furti con strappo: +23,5%
– furti con destrezza: +4,6%
– furti in abitazione: 9,3%
– furti in esercizi commerciali: 10,5%
INVIATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
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S.P.