Un’operazione svolta dalla Gdf, che ha sequestrato un’area di ben 4.000 mq di rifiuti speciali e pericolosi in provincia di Varese.
Secondo quanto spiegato dalle Fiamme Gialle, al momento del sopralluogo, avvenuto su uno spazio destinato ad uso agricolo, sono stati trovati:
– 120 veicoli incidentati da rottamare, di cui 80 in evidente stato di abbandono,
– 60 metri cubi di pneumatici,
– 80 metri cubi di lamierati,
– materiali plastici,
– parti meccaniche,
– batterie.
La segnalazione è stata acquisita dagli specialisti del lago di Lugano, che hanno effettuato una attività di polizia giudiziaria ed esercitando i controlli non solo sul territorio in questione, ma estendendoli anche a uffici ed enti pubblici.
Al termine dell’intervento, al gestore del sito, risultato anche rappresentante legale di una ditta individuale, sono state contestati i reati relativi ad “attività di gestione di rifiuti non autorizzata ed abbandono – deposito incontrollato di rifiuti”.