Il tragico incidente è avvenuto poco prima delle 12,30 di domenica 29 maggio 2016 sulla rotatoria di innesto sulla nuova variante di Codogno: spirato un giovane di 18 anni, che stava tornando a casa dopo gli allenamenti di triathlon a Piacenza.
Purtroppo, è il terzo incidente mortale accaduto nello stesso punto: un tratto della via Emilia, dove sorge la rotatoria al posto del precedente rettilineo.
Secondo i primi rilievi, ancora al vaglio delle autorità preposte, il veicolo del 18enne stava percorrendo una curva cieca e, pertanto, complice anche l’asfalto bagnato e il temporale, non è riuscito a evitare un’auto che sopraggiungeva, andandosi a scontrare frontalmente.
Immediatamente scattati i soccorsi, sul luogo sono sopraggiunti i Vigili del Fuoco di Lodi, gli operatori del 118 e i carabinieri di Codogno, anche se purtroppo, per il giovane, non c’è stato nulla da fare, ed è spirato per le gravissime lesioni subite.
Quasi illesi, invece, gli occupanti dell’altro veicolo: un uomo e una donna italiani, in auto il padre dell’uomo.