Un’avventura che si è conclusa con un grande abbraccio e tanti regali: protagonista dell’accaduto un bimbo di 4 anni che si è allontanato dalla casa dei nonni a Giussago ma, notato e aiutato da un passante, è stato consegnato prima a una pattuglia subito sopraggiunta, e poi ai suoi genitori.
Secondo quanto ricostruito, il bimbo si era allontanato dalla propria abitazione, percorrendo circa un centinaio di metri e raggiungendo la stazione ferroviaria di Giussago.
Il piccolo, solo, è stato notato da un passante, che tempestivamente ha fermato il bimbo e ha chiamato la Polizia.
Subito sopraggiunti gli agenti della Stradale di Pavia, i poliziotti hanno cercato di capire l’identita del minore, riuscendone però a sapere solo il nome, né il cognome, né l’indirizzo.
Immediatamente sono scattate le ricerche: nei pressi e in stazione, fino a che, dopo circa 2 ore, un residente ha riconosciuto il piccolo, indicandone agli agenti la residenza.
La pattuglia ha quindi contattato la nonna del bimbo, poiché la mamma si trova all’estero per lavoro e il padre era già uscito, molto presto, per andare al lavoro.
Contatto successivamente il padre, la famiglia si è riunita al comando di Polizia, dove nel frattempo il piccolo è diventato subito la mascotte degli agenti, che gli hanno riservato una visita speciale negli uffici della Polizia stradale, un giro bordo di una vera macchina con lampeggianti, e tanti regali: lo zainetto della Polizia, i colori per disegnare i fumetti della Polizia stradale e un fumetto di ‘Topolino’ con le regole per poter andare in bicicletta. Il dirigente ha poi invitato il bimbo a tornare con i genitori, per incontrare i suoi nuovi amici in divisa.