Rifiuti dentro Parco del Ticino Milano, sequestrati 4mila metri quadri da Polizia provinciale
La Polizia provinciale ha condotto approfondite attività investigative all’interno di una zona del parco del Ticino.
In base a quanto emerso, si sono profilate numerose ipotesi di reato a carico dell’amministratore della società proprietaria di un terreno di 4mila metri quadri ed esecutrice delle attività di gestione dei rifiuti sullo stesso, sempre all’interno del parco.
Tra le violazioni contestate, in particolare figurano:
– la violazione al Codice dei Beni culturali per aver stoccato, in assenza dell’apposita autorizzazione e in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, un container di circa 12 metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi (soprattutto rottami ferrosi) e cumuli di 1.110 metri cubi di terre e rocce da scavo di provenienza ignota.
– la violazione al Codice dell’Ambiente per gestione di rifiuti speciali non pericolosi in assenza di autorizzazione ambientale da parte della Provincia (terre e rocce da scavo e rifiuti ferrosi).
L’area è stata quindi sequestrata e sono stati anche comminati 6mila euro di multa per il trasporto illegittimo dei rifiuti accertato dagli agenti.
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di Redazione