Il 20 maggio 2017 si è svolta, presso il Cimitero Maggiore a Milano, una cerimonia commemorativa per Umberto Vivirito, militante del gruppo eversivo di estrema destra Avanguardia Nazionale, morto il 21 maggio 1977 a seguito di una ferita da arma da fuoco ricevuta nel corso di una rapina.
“Alla commemorazione hanno preso parte una decina di persone simpatizzanti dei movimenti di destra – ha spiegato la Questura di Milano –, fra cui un sacerdote della Chiesa Cattolica polacca. Al termine di un breve ricordo della figura del deceduto – prosegue la Questura –, è stato chiamato da uno dei partecipanti, il ‘presente’, cui tutti hanno risposto con il saluto romano”.
“Alla commemorazione hanno preso parte una decina di persone simpatizzanti dei movimenti di destra – ha specificato ancora la Questura di Milano –, fra cui un sacerdote della Chiesa Cattolica polacca, Chiesa appartenete al culto vetero cattolico, indipendente dalla Santa sede romana, i cui sacerdoti non riconoscono l’autorità papale e non sono sottoposti alle norme di diritto canonico”.
Fra coloro che hanno effettuato il “saluto romano”, sono stati riconosciuti, in seguito alla visione dei filmati, oltre al sacerdote, anche altri due soggetti, già noti alla DIGOS della Questura di Milano quali simpatizzanti di destra.
“I tre cittadini – ha concluso la Questura –, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria in ordine al reato di cui all’art. 5 della cosiddetta Legge Scelba”.
(foto: wikipedia.org)