Controlli Polizia piazza Repubblica Milano, bilancio sanzioni per guida sotto alcol e stupefacenti
Al fine di potenziare i controlli di legalità sulla guida in stato di ebbrezza alcoolica e di alterazione da sostanze stupefacenti o psicotrope, sono state concertate e calendarizzate a livello centrale nuove misure organizzative per ridurre il rischio di sinistri stradali.
Ciò è reso possibile da nuovi moduli operativi che consistono nella sottoposizione dei conducenti, a seguito di identificazione, ad un test di screening con precursore da parte del personale della Polizia Stradale relativo all’assunzione di bevande alcooliche: in base alle evidenze, e previa redazione del verbale di accertamenti urgenti, si procede all’accertamento con etilometro.
Al termine del predetto accertamento, il personale medico della Polizia di Stato, nel pieno rispetto delle garanzie medico-legali, sottopone il conducente dapprima all’accertamento dello stato psico-fisico e, all’esito di questo, al prelievo di un campione salivare, in modo non invasivo e nell’immediatezza del controllo su strada, utile per evidenziare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
In caso di esito positivo del controllo, viene effettuato un ulteriore tampone salivare che, entro 7 giorni, viene analizzato presso i laboratori del Centro di Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Polizia di Stato di Roma.
L’attesa dell’esito dell’accertamento non inficia in nessun modo l’eventuale attività sanzionatoria: la Legge permette infatti di ritirare immediatamente, ma in via cautelare, il titolo abilitativo alla guida del soggetto sottoposto al controllo, così aumentando l’efficacia dell’opera di prevenzione.
Attuando tale protocollo, nella notte tra sabato 5 e domenica 6 Agosto, la Polizia Stradale di Milano, in sinergia con l’Ufficio Sanitario della Questura, ha svolto un nuovo servizio mirato nel capoluogo lombardo, in Piazza della Repubblica.
Il dispositivo predisposto, composto da tre pattuglie della Polizia Stradale, da medici della Polizia di Stato e personale in ausilio della locale Questura, è stato attuato ed organizzato nel pieno rispetto delle linee guida per l’espletamento dei servizi di polizia stradale, le sole in grado di garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti.
La sistematicità dell’organizzazione dei servizi “ad alto impatto” di controllo del territorio realizzati in sinergia con la locale Questura ha evidenziato un’inversione di tendenza: nonostante i numerosi controlli effettuati sui veicoli, sui relativi conducenti e su tutti i passeggeri, i dati raccolti sono stati di gran lunga meno significativi rispetto a quelli cristallizzati nei precedenti servizi.
Sono stati infatti fermati, controllati e ispezionati 35 veicoli. Sono stati controllati oltre 64 soggetti e di questi, i 35 conducenti sono stati sottoposti alla prova del precursore.
Ebbene, soltanto 1 soggetto è risultato positivo e, quindi, è stato sottoposto anche alla successiva prova con etilometro e denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcolica, con un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 gr/l.
Sono stati, inoltre, sottoposti al test di screening antidroga e al successivo accertamento nr. 11 soggetti, di cui soltanto 1 è risultato positivo ai cannabinoidi.
Sono stati, quindi, ritirati 2 titoli abilitativi alla guida, di cui 1 in via cautelare, e sono stati decurtati 13 punti.
È stata contestata 1 sola infrazione al Codice della Strada per inosservanza dell’obbligo di fermarsi all’invito dei funzionari, ufficiali ed agenti ai quali spetta l’espletamento dei servizi di polizia stradale.
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