Presidi Polizia Milano per Stati Generali Lotta alle Mafie e Milan – Austria Vienna, 700 uomini impiegati
Nella giornata di giovedì 24 novembre 2017, la Questura di Milano ha impiegato 700 uomini nei servizi disposti per l’Evento “Stati Generali Lotta alle Mafie” che proseguirà nella giornata di oggi, per le cerimonie a esso connesse, per l’Incontro di calcio Milan – Austria Vienna e per l’incontro di basket Armani Milano – Olympiacos Piraeus, modulandone l’impiego in base alle situazioni contingenti.
I perimetri dell’evento in svolgimento presso Palazzo Reale e degli incontri allo Stadio Meazza e al Mediolanum Forum di Assago sono stati delimitati con transennature e varchi d’accesso presidiati da personale munito di Metaldetector, che ha provveduto al filtraggio e al controllo delle persone in transito.
All’interno delle aree di interesse e nelle zone circostanti, gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con le Volanti le Unità Polmetro e cinofile e gli Artificieri antisabotaggio, della Digos, della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine e dei Commissariati di zona hanno provveduto alla bonifica preventiva e alla vigilanza e al controllo dei siti, con il Reparto Mobile, gli operatori della Polizia Scientifica per la documentazione tecnica e la Sezione Scorte e Sicurezza per la tutela e la staffetta delle personalità.
Ai Servizi hanno collaborato la Polizia Stradale, la Polizia Ferroviaria e la Polizia di Frontiera e Aerea Milano Linate e Milano Malpensa per quanto di specifica competenza e personale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza con i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale.
L’attività di vigilanza e controllo per l’incontro di calcio, con circa 17.000 tifosi presenti di cui 1.400 ospiti, è iniziata presso la barriera autostradale Milano Est ed è continuata presso il meeting point nelle adiacenze di Corso Como, in Piazza XXIV Maggio, in Piazza Duomo, sulle linee delle Metro lilla e rossa e a Piazzale Lotto, da dove gran parte dei tifosi hanno raggiunto lo stadio a piedi.
Nel corso dell’ Incontro di calcio, prima della fine del primo tempo, il Questore di Milano ha adottato un provvedimento immediato di D.A.Spo. internazionale per 1 anno nei confronti di 1 tifoso della squadra Austria Vienna, che è stato indagato da personale del Commissariato Bonola per il reato previsto dall’art. 6 ter della legge 401/1989 perché trovato in possesso di 1 fumogeno, poco prima dell’inizio della partita, durante le operazioni di controllo e filtraggio delle tifoserie.