Nella giornata del 15 giugno 2018, la Sezione Investigativa della Digos della Questura di Milano individuava in via Lampugnano n. 95, un uomo rispondente alla descrizione di uno stalker antisemita che, da alcuni mesi, prendeva di mira in strada con insulti di stampo razziale e discriminatorio un esponente di spicco della Comunità ebraica milanese.
In particolare, gli episodi denunciati dalla parte offesa erano avvenuti nel pieno centro cittadino, tra corso Vercelli e piazza Piemonte, durante le ore del giorno, con un evidente escalation antisemita, sino alle urla ingiuriose, aggravate dalla finalità di discriminazione/odio etnico, nazionale, razziale o religioso.
Successivamente alla denuncia formalizzata il 30 maggio 2018, il personale Digos avviava una meticolosa attività investigativa.
A seguito di accurati accertamenti esperiti in questo capoluogo, risultavano importanti le seppur frammentarie informazioni acquisite informalmente da alcuni commercianti risiedenti nell’area in cui l’individuo è stato notato dalla parte lesa.
I dettagli acquisiti, nel loro insieme, si rilevavano decisivi per la risoluzione dell’attività d’indagine; infatti, il personale operante individuava in pochissimo tempo il molestatore che, una volta accompagnato in ufficio, ammetava la sua responsabilità e pertanto veniva indagato per i reati di molestia alla persona e di ingiuria, aggravata dalla finalità di discriminazione/odio etnico, razziale o religioso.