Gli autori milanesi sul podio più alto del Concorso Letterario Argentario 2023
Gli autori milanesi Gianni Virgadaula, Massimo Calvi, Franco Busato sul podio più alto del Concorso Letterario Argentario 2023
Porto Ercole (Argentario) – Nella splendida cornice dell’Argentario, in Toscana, si è svolta sabato 14 ottobre, la cerimonia di premiazione della settima edizione del Concorso Letterario Nazionale Argentario 2023 – Premio Caravaggio.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Metamorphosis, ha visto la presenza di un folto pubblico di autori e accompagnatori (oltre 200 persone) provenienti da tutta Italia.
Tante le opere edite e inedite di narrativa e poesia, esaminate dalla qualificata giuria del premio, presieduta dalla dr.ssa Laura Pieroni, infaticabile deus ex machina di questo premio, curato e portato avanti con passione e professionalità nei minimi dettagli.
Ogni anno, la manifestazione richiama l’interesse e la partecipazione di importanti autori (scrittori di fama riconosciuta, giornalisti, studiosi dell’arte, etc.) ma rappresenta anche un valido palcoscenico per tutti quegli scrittori e poeti emergenti che amano raccontare, per suscitare un’emozione, attraverso un racconto, un romanzo, una poesia.
Al termine dell’attenta e accurata selezione delle opere in concorso, dopo il podio (primo, secondo e terzo classificato) una lunga lista di menzioni e finalisti ex aequo nelle rispettive sezioni : narrativa edita,narrativa edita raccolta racconti, narrativa edita d’emozioni, narrativa edita fantasy/fantascienza/horror, narrativa edita giallo/thriller/noir, poesia edita, poesia inedita,narrativa inedita, narrativa inedita breve, narrativa edita storica,narrativa edita breve.
Gli autori milanesi, hanno convinto con le rispettive opere in concorso, la giuria del premio, che ha assegnato loro,il podio più che meritato- Sono stati premiati: Gianni Virgadaula, con “Storie dell’impossibile, 6 racconti del fantastico e dell’orrore” edito da M.Vetri Editore (Sezione Narrativa edita raccolta racconti), Massimo Calvi con “L’uomo che guardava la montagna” edito da San Paolo Editrice (Sezione Narrativa Edita d’emozione) e Franco Busato con “L’ottava maledizione di Otzi” edito da Mursia Editrice (Sezione Narrativa Edita Giallo/Thriller/Noir)
Un convincento terzo posto, nella sezione Narrativa edita raccolta racconti, è andato invece a Gianluca Di Stefano con il racconto “Accademico del nulla e altri racconti” edito da Albatros Edizioni.
Il podio, come vincitori indiscussi, sempre nelle rispettive sezioni è andato ai seguenti autori: Giorgio Galli – Roma (Narrativa Inedita Breve), Pierluigi Vito – Viterbo (Narrativa Edita), Maurizio Bacconi – Grosseto ( Poesia Edita), Andrea Marchetti – Roma (Poesia Inedita), Alessandro Porri – Roma (Narrativa storica), Roberto Fiorentini – Cremona (Narrativa Breve Edita), Roberto De Angelis – Roma (Narrativa Inedita Breve)
Per questa edizione, l’Associazione Culturale Metamorphosis, ha voluto premiare i vincitori con un nuovissimo trofeo di cristallo, nonché un pregiato conio che è stato realizzato in esclusiva per il Premio Caravaggio e una esclusiva e personalizzata penna stilografica.
La giuria inoltre ha assegnato due importanti riconoscimenti speciali: il Premio Caravaggio 2023 che è andato allo scrittore Daniele Cellamare di Foggia, con l’opera “Il drago di sua maestà” (Les Flaneurs Edizioni) mentre all’autrice Maria Primerano di Catanzaro con l’opera “Niccolò Paganini, il demonio in frac” (Helicon Edizioni) il Premio alla Carriera Letteraria 2023.