Poesia e gentilezza, riflettere sull’importanza della parola, della gentilezza e dell’umanità

Il 25 e 26 gennaio, la poesia di Margherita Rimi, seguita, il 30 gennaio, dalla danza di Lorenzo De Simone al PACTA Salone di Milano
Due spettacoli portano lo spettatore a riflettere sull’importanza della parola, della gentilezza e dell’umanità al PACTA Salone di Milano, parte del Festival “ScienzaInScena – AttOtto”, curato da Maria Eugenia D’Aquino: il 25 e il 26 gennaio va in scena,
Io. Sono. La poesia da Patologhia e altre poesie cliniche un viaggio nella poesia di Margherita Rimi, che viene seguito il 30 gennaio da Variazione #2: Elogio alla gentilezza, uno spettacolo-conferenza di Lorenzo De Simone.
PACTA Salone 25 e 26 gennaio – ore 20.45 – prima assoluta
Io. Sono. La poesia
dalle poesie cliniche di Margherita Rimi
di Lorena Nocera e Feuei Tola
regia Lorena Nocera
regista assistente Safia Kerfa
installazioni pittoriche “Radiografiche Introspettive” e azioni performative Feuei Tola
musiche dal vivo Gianni Satta
oggetto di scena Marco Pirola
disegno luci Fulvio Michelazzi
datore luci Eliel Ferreira
un ringraziamento particolare ad Alberto Venturini.
Prosegue il viaggio di Lorena Nocera nella poesia di Margherita Rimi, poetessa e neuropsichiatra infantile, verso una personale messa in scena della parola poetica a colloquio intimo con altri linguaggi artistici; questa volta in prezioso dialogo con Feuei Tola, artista figurativa e performativa che crea le sue opere a partire da reperti clinici, trasformandoli in un racconto personale e collettivo e con la seducente musica dal vivo di Gianni Satta. A poco a poco anche il linguaggio scientifico emerge nell’esperienza poetico linguistica di Lorena Nocera: lo scambio tra sapere medico – scientifico psichiatrico e la poesia si è fatto più intenso, si è fatto dialogo e ricerca di verità, sentimento, senso di stare al mondo.
30 gennaio – ore 20.45 – Variazione #2: Elogio alla gentilezza
un progetto di Lorenzo De Simone
performer/danza Lorenzo De Simone
consulenza artistica Giselda Ranieri
tutoraggio Elisabetta Consonni, Doriana Crema, Marco D’Agostin, Franca Ferrari, Daniele Ninarello, Davide Valrosso
musiche Sabrina Felli
ricerca scientifica Dott. Gianfranco Cicotto
produzione NINA co-produzione Dance Gallery
con il sostegno di progetto AiR_Artisti in Residenza 2022/Lavanderia a Vapore; progetto Permutazioni 2019-2020/Zerogrammi, Casa Luft, Lavanderia a Vapore, Fondazione Piemonte dal Vivo
con il supporto di Associazione ALDES/SPAM; Associazione Culturale Sosta Palmizi; Associazione Culturale Kinkaleri; Associazione Rosa Shocking; progetto realizzato all’interno di INCUBATORE C.I.M.D. per futuri coreografi
“Viviamo in un mondo gremito di rabbia, aggressività e violenza. – spiega il danzatore Lorenzo De Simone – Quali sono i valori davvero importanti per l’essere umano? Per la sua sopravvivenza? Uno di questi, per me, è la gentilezza. La si può paragonare a un sorriso, a una carezza, al dire grazie, al tendere una mano… Ma cos’è? Perché è così importante? Quali benefici apporta?”.
Uno spettacolo-conferenza che attraversa 41 foto scientificamente ordinate: un crescendo in cui il corpo verrà attraversato dalla percezione visiva di immagini gentili, che si muove tra teorie, concetti e dati; un relatore che si sottrae alle parole per divulgare immagini, parole e sensazioni sulla gentilezza; un relatore che si fa specchio di un immaginario sociale sul concetto di gentilezza, per sollecitare gli animi e smuovere le coscienze.