Scende l’IMU sulle case date in comodato d’uso ai familiari
Approvato l’ordine del giorno presentato dal Partito Democratico

Cinisello Balsamo, 18 febbraio 2025 – Un’importante vittoria per l’opposizione e per i cittadini: nel corso della seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno collegato al bilancio, presentato dal Partito Democratico a prima firma Morabito, che impegna Sindaco e Giunta a ridurre l’aliquota IMU da 10,6‰ a 4,6 ‰ sulle abitazioni concesse in comodato d’uso gratuito ai familiari. Questa misura rappresenta un significativo passo avanti per correggere un’ingiustizia fiscale che penalizzava molte famiglie del nostro territorio. Fino ad oggi, i proprietari di immobili che decidevano di dare in uso gratuito un’abitazione a un familiare (spesso genitori che aiutano i figli o viceversa) sono stati penalizzati da un’aliquota IMU elevata al massimo, come quella prevista per le seconde case, anche se di fatto a viverci erano familiari dell’intestatario dell’immobile.
“Abbiamo ritenuto di dover dare voce ad alcune richieste da parte di proprietari di immobili dati in uso gratuito ai familiari per porre fine a una pesante ingiustizia, perché non ci sembrava possibile che una Amministrazione Comunale assimilasse situazioni completamente diverse: da un lato quelle degli immobili dati in uso gratuito a familiari che vi risiedono in qualità di prima casa, immobili che contribuiscono a risolvere un bisogno abitativo dei propri familiari e che non generano un reddito per il proprietario; dall’altro lato quelle di chi, invece, una seconda casa la immette sul mercato dell’affitto, ricavandone anche un reddito” afferma la consigliera comunale Mariarita Morabito.
Il Partito Democratico ha ritenuto inaccettabile che il Comune continui a tassare pesantemente chi mette a disposizione un’abitazione a un proprio caro, senza alcun fine di lucro. L’IMU in questi casi rappresenta un costo spesso insostenibile per famiglie che già affrontano difficoltà economiche a causa del caro vita. Si tratta di un principio di equità: la casa non può essere considerata una fonte di guadagno quando viene destinata a un familiare in difficoltà, ma deve essere tutelata come un diritto e un bene primario. Era doveroso che la nostra Amministrazione si allineasse a una visione più giusta, equa e rispettosa delle esigenze dei cittadini.
“L’approvazione di questo ordine del giorno rappresenta un risultato politico importante, perché dimostra che le proposte dell’opposizione non sono solo critiche sterili, ma contributi concreti e responsabili per migliorare la vita dei cittadini. Abbiamo lavorato con determinazione per portare avanti questa battaglia, ascoltando le esigenze delle famiglie e traducendole in un’azione amministrativa incisiva. Ora il Sindaco e la Giunta hanno il dovere di rispettare l’impegno preso e di dare seguito all’ordine del giorno approvato, procedendo con la riduzione dell’aliquota IMU sulle abitazioni concesse in comodato d’uso ai familiari” conclude il capogruppo del PD Marco Tarantola.
Come Partito Democratico continueremo a vigilare affinché questa misura venga attuata senza ritardi o ostacoli burocratici. Questa vittoria deve essere solo il primo passo verso una politica fiscale comunale più giusta ed equilibrata. È necessario proseguire con ulteriori interventi che alleggeriscano la pressione fiscale sulle famiglie e promuovano un utilizzo più equo delle risorse pubbliche. L’opposizione continuerà a lavorare affinché il bilancio comunale non sia solo un documento contabile, ma uno strumento di reale sostegno per i bisogni dei cittadini.