Consigli per weekend gratis n.3: un sabato mattina all’insegna della letteratura dialettale milanese, alla Biblioteca Nazionale Braidense
Ripercorrere gli ultimi 180 anni della letteratura dialettale milanese, fantasticando sulle pagine dei libri ingiallite dal tempo, e alternando momenti nostalgici a risate sottili come la penna dei loro autori. In ricordo di Dante Isella.
Dante Isella aveva già curato nel 1999 la mostra “Varon, Magg, Balestrer, Tanz e Parin…. La letteratura in lingua milanese dal Maggi al Porta”, e si proponeva di proseguire la rassegna di autori dialettali in modo cronologico sino ai giorni nostri.
A due anni dalla sua scomparsa, la Biblioteca Nazionale Braidense ha deciso di realizzare quella mostra tanto pensata ma mai avverata, con un catalogo di oltre 300 pagine, ricco di quaranta autori tra i più significativi degli ultimi 180 anni (si consideri che il numero di autori ritrovati superava i 300).
Curiosi e appassionati potranno quindi ammirare le loro opere godendo di un’occasione più unica che rara, nella cornice della splendida Sala Maria Teresa, come ho fatto io stamattina.
Guidato dalla curatrice della parte iconografica, dott.ssa Falchetti, mi sono divertito ad osservare le traduzioni in milanese della Divina Commedia, oltre a magnifiche opere di prosa, poesia e teatro.
Mi sono anche imbattuto nelle opere di un autore teatrale, Cletto Arrighi, che oltre a un commediografo era un “interprete inconsapevole” della sociologia, poiché che già nel 1892 aveva previsto come il movimento femminista sarebbe divenuto (entro cento anni) una realtà sociale importante e consolidata. A corredo, consiglio di osservare la significativa stampa della “Sindachessa”!
Da osservare con interesse anche la parte iconografica che fa da liason a quella letteraria: affascinante testimone della Milano d’allora, diventa patrimonio inestimabile per le vecchie e le nuove generazioni.
Infine, valore aggiunto della mostra è la Biblioteca Braidense stessa dove, trascorrere anche solo un’ora, non finisce mai di stupire per incanto e bellezza, migliorando la giornata.
Provate, se vi capita di passare in via Brera, a godervi un pomeriggio di arte e serenità.
Nelle foto:
- Angelo Trezzini, “La danza delle muse. Meneghinata”, Milano, Tip. e lit. degli ingegneri, 1875, copertina
- Ferdinando Fontana, “Poeti Meneghini”, Milano, Tip. Messaggi, 1891, copertina
Biblioteca Nazionale Braidense (fino al 5 giugno), via Brera 28
Per info: 02-86.46.09.07
Orari: lunedì – sabato 9.30-13.00
Domenica e festivi chiuso
Ingresso: libero