18ª edizione della Giornata FAI di Primavera, a Milano e Lombardia
È il momento dell’anno in cui il FAI – Fondo Ambiente Italiano, incontra gli italiani offrendo scenari meravigliosi e sorprendenti. Ed è una grande e ormai tradizionale festa popolare ambientata quest’anno in 590 siti particolari, spesso inaccessibili e segreti, eccezionalmente a disposizione del pubblico. Palazzi, castelli, chiese, giardini, conventi, biblioteche, aree archeologiche, teatri e persino paesaggi da attraversare in bicicletta o sorvolare col parapendio: tante esperienze e tanti linguaggi diversi, tutti legati tra loro dalla bellezza e dalla storia dei nostri territori familiari collettivi.
Il senso di appartenenza che nasce tra coloro che partecipano alle Giornate FAI – fino a oggi, oltre 5 milioni di italiani – è il segnale che nel corso degli anni la sensibilità nei confronti della difesa e del recupero dei nostri tesori ambientali e artistici – che coincide con la missione della Fondazione – è sempre più condivisa e perciò sempre più legata alla responsabilità di ciascuno. Tutti possono contribuire a questa missione, e proprio per questo le visite ai siti aperti eccezionalmente per la Giornata FAI sono a contributo libero. Non esiste un biglietto d’ingresso: ciascuno contribuisce come può e come crede.
I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione; saranno, infatti, oltre 12.000 gli Apprendisti Ciceroni®: giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.
In più, anche quest’anno si ripete l’iniziativa “Arte: un ponte tra culture”, a cura dell’Associazione “Amici del FAI”, promuovendo le visite guidate per cittadini stranieri e coinvolgendo i tanti i turisti presenti nelle città lombarde.
Proprio per questo a Milano sono organizzate visite guidate della sede storica dell’Università degli Studi con mediatori che parleranno in albanese, arabo, francese, inglese, rumeno, russo, spagnolo e tagalog.
Informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti: tel. 02/89.78.01.15, 24 ore su 24 oppure www.fondoambiente.it o www.giornatafai.it