Visite mediche gratuite Milano per la gotta 24 – 26 novembre, info e dettagli
E’ partita a novembre l’iniziativa “Mese della gotta”, promossa dalla Società Italiana di Reumatologia (SIR) e dalla Società Italiana di Medicina Generale (SIMG). L’obiettivo è sensibilizzare alla prevenzione e combattere questo disturbo che affligge circa 1 milione di persone.
CHE COS’È LA GOTTA – Ne hanno sofferto personaggi della storia del calibro di Giulio Cesare, Alessandro Magno, Enrico VIII e Luigi XIV. Vediamo allora di capire meglio questa patologia che, come confermano i recenti studi condotti sull’argomento, è in forte crescita:
- La gotta è una forma di artrite infiammatoria che provoca intensi dolori articolari e tumefazioni;
- Si manifesta quando l’organismo ha difficoltà ad eliminare l’acido urico presente nel sangue (è il prodotto finale che proviene dalla degradazione cellulare dell’organismo e dalla digestione del cibo, ndr);
- Colpisce circa l’1-2% della popolazione adulta;
- Non è una malattia solo per anziani: ultimamente l’età dei pazienti si è abbassata fino ai 30 anni;
- La sua insorgenza è di circa 4 volte superiore negli uomini, ma anche le donne ne possono essere affette, soprattutto quando sono in menopausa;
SINTOMI PIÙ COMUNI –
- I principali sintomi sono degli improvvisi attacchi acuti con intenso dolore ed infiammazione nelle articolazioni;
- Colpisce spesso l’alluce e le dita delle mani, ma anche articolazioni più grandi come quelle del polso, delle ginocchia, della caviglia e del gomito;
- Solitamente l’articolazione colpita dalla patologia appare rossa, tumefatta e a volte lucida. Al tatto risulta calda, di consistenza molto molle e ipersensibile;
- Durante un attacco acuto di gotta si può anche:
– Avere difficoltà di movimento;
– Avere febbre lieve;
– Perdere l’appetito;
– Sentirsi stanchi.
- I sintomi inducono le persone che ne sono affette a scambiarla erroneamente per artrite infiammatoria (la cosiddetta “pseudo-gotta”) o peggio ancora per dolori articolari passeggeri;
- Per fugare ogni dubbio è, quindi, consigliabile rivolgersi immediatamente al proprio medico di famiglia.
CONSIGLI PER PREVENIRE IL RISCHIO GOTTA – Oltre ad assumere i farmaci prescritti dal proprio medico e, se consigliato, quelli capaci di ridurre il livello di acido urico, si possono seguire alcuni piccoli accorgimenti:
- Mantenere sotto controllo il proprio peso corporeo e preferire una dieta sana e bilanciata;
- Porre attenzione a ciò che si mangia ed evitare di consumare cibi ad alto contenuto di purine (sono le sostanze che, una volta assunte, agevolano la formazione di acido urico, ndr);
- Bere almeno 2 litri di liquidi così da assicurare all’organismo un buono stato d’idratazione;
- Limitare l’assunzione di alcolici e, in particolare, della birra e dei vini liquorosi, particolarmente ricchi di purine;
- Aumentare l’attività fisica (è sufficiente una passeggiata o anche gli stessi lavori domestici).
GLI ALLEATI A TAVOLA – La lotta contro la gotta continua anche a tavola. I consigli sono:
- Evitare o quantomeno ridurre i cibi ad alto contenuto di purine come:
– Crostacei e frutti di mare;
– Frattaglie (ad ese. reni e fegato);
– Sardine;
– Carne rossa;
– Cacciagione, come cervo, lepre o fagiano.
- Assumere cibi contenenti proteine di origine vegetale, come ad esempio i funghi, gli asparagi, gli spinaci e le lenticchie;
- Mangiare yogurt e bere almeno 2 bicchieri di latte scremato al giorno;
- Assumere vitamina C. Ne sono ricchi i seguenti alimenti:
– Agrumi (pompelmo, limoni, arance, mandarini);
– Verdure verdi;
– Peperoni;
– Pomodori;
– Patate.
NOVEMBRE, MESE DELLA GOTTA: INIZIATIVE GRATUITE IN TUTTA ITALIA – Nonostante le sue origini antiche ed elitarie, la gotta è una malattia in forte crescita. La sua diffusione è riconducibile ad una serie di fattori quali il sovrappeso, le variazioni della dieta e dello stile di vita (soprattutto fra i giovani è in aumento il consumo di birra) nonché l’uso prolungato di alcuni farmaci (i diuretici possono aumentare la quantità di acido urico in circolo);
- Spesso la gotta non viene riconosciuta e, nonostante nell’immaginario collettivo sia considerata una patologia rara, è la più frequente malattia articolare dopo l’artrosi, con un’incidenza non trascurabile anche fra le donne;
- Per questo motivo la Società Italiana di Reumatologia (SIR) e la Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) hanno deciso di promuovere la campagna nazionale “Mese della gotta”.
LA TRE GIORNI DI ESAMI A SESTO SAN GIOVANNI– Il 24 – 25 – 26 novembre 2011, presso il centro commerciale Vulcano DI Sesto San Giovanni, gli operatori sanitari saranno disponibili per informare i visitatori e sottoporli ad un test istantaneo. Il tutto rigorosamente gratis. In particolare, il test comprenderà:
– Un mini-questionario di 6 domande;
– La misurazione della pressione;
– Un esame istantaneo in grado di valutare i livelli di uricemia.
- Ai partecipanti verrà anche consegnata la “Pagella della Salute – Come 6”: un volantino personalizzato con gli esiti delle rilevazioni effettuate, da consegnare al proprio medico di base.
PROGRAMMA COMPLETO INIZIATIVE GRATUITE – Per scaricare il calendario completo delle iniziative gratuite in programma durante tutto il mese di novembre, CLICCA QUI
“NOVEMBRE, MESE DELLA GOTTA”
- 24 – 25 – 26 novembre 2011
- Centro commerciale Vulcano
- Viale Italia, 555
- Sesto San Giovanni (MI)
Francesco Tempesta