Segnalazioni dei cittadini

Degrado via Gola Milano, l’analisi di quanto accaduto negli ultimi 2 anni e l’inferno dei residenti

PisapiaSi potrebbe dire che, anche ostinandosi a negare, i fatti battono sempre qualsiasi diniego. Ed è quanto successo in via Gola dove, nonostante la bomba artigianale fatta esplodere la scorsa domenica a ridosso di un bar, la situazione di degrado era già cosa assolutamente nota al Comune, e al centro di appelli disperati più e più volte levati dei residenti. In tutto ciò, nessun intervento risolutivo ma, al suo posto, le parole  del sindaco Pisapia, pronunciate in occasione dell’ultimo fatto criminale riscontrato: “Ho espresso personalmente solidarietà e vicinanza, mia e della Giunta, al titolare del locale in via Gola che questa notte è stato danneggiato da un ordigno esplodente. Questi atti vandalici e violenti sono intollerabili e mai giustificabili. Mi auguro che il lavoro degli inquirenti porti a scoprire presto l’autore o gli autori del gesto. Milano rifiuta con forza la violenza in ogni sua forma”. Parole (appunto), secondo i cittadini estremamente contraddittorie rispetto ai fatti:
LE DENUNCE DEL 2013 – Era il gennaio 2013 quando un residente denunciava il grave problema dello spaccio nella zona, e nessun provvedimento in merito:  Spaccio via Gola Milano zona Navigli, un cittadino: “E’ alla luce del sole e nessuno fa nulla”;
– Pochi mesi dopo, a luglio, un altro residente si era rivolto direttamente alle maggiori Istituzioni dell’Amministrazione Comunale, a partire del Sindaco: Degrado via Gola Milano, la mail furibonda inviata da un cittadino a Pisapia, Maran e Baruffi).
– Sempre nel 2013 si arriva ad ottobre quando, anche una giovane donna residente in via Gola, ha scritto direttamente sul sito facebook del Comune, parlando chiaramente di quanto avveniva nella famigerata via: “Spaccio, risse, vendita abusiva di alcolici, edifici occupati, scritte e manifesti minacciosi sui muri”.
– La giovane donna, dopo essersi anche offerta di inviare fotografie per avvalorare quando descritto, ha criticato l’istituzione, proprio in via Gola e voluta dal Comune, della Ztl estiva, attiva in estate dalle 20 alle 7 di ogni giorno della settimana, e quindi di grave danno soprattutto per le donne residenti nella zona, poiché se non dotate di auto propria, costrette a lasciare i propri accompagnatori all’esterno dell’area, per rincasare poi completamente sole.
– “Ciao Daniela – era stata la risposta, ottenuta solo dopo che la cittadina è passata dalla conversazione privata, a quella pubblica –, si tratta di una scelta di continuità, nell’ottica di una zona che già è soggetta a un processo di pedonalizzazione. Il provvedimento mira a rendere l’area più vivibile, disincentivando la congestione del traffico e la sosta selvaggia. La zona è anche controllata da un particolare dispositivo che riguarda tutta l’area. Ogni sera sono numerose le pattuglie della Polizia locale per il controllo dei varchi, ma anche delle illegalità (spaccio, risse, vendita abusiva di alcolici).
– “Siete seri? – aveva replicato la residente –. Evidentemente non avete mai fatto un giro per via Gola dopo le 10 di sera e altrettanto evidentemente non avete una fidanzata, un’amica, una sorella che vive da sola e abita in zona e che ora, grazie a voi, deve essere lasciata sola a notte fonda a camminare tra spaccio, risse, vendita abusiva di alcolici, visto che è praticamente impossibile trovare un parcheggio per chi ci accompagna nell’area circostante! Forse non leggete abbastanza i giornali. Aspettiamo come sempre le prossime vittime per sollevare il problema… O le prossime elezioni…” (per l’articolo integrale: Degrado via Gola Milano, una residente: “L’area pedonale costringe, soprattutto le donne, a tornare a piedi sole, tra spaccio, risse e altro”. Le scuse accampate dal Comune).
I FATTI DEL 2014 – L’anno successivo la situazione non è migliorata, raggiungendo episodi di massima gravità come l’assalto svolto dagli antagonisti, il 21 novembre, contro il Commissariato “Ticinese” della Polizia di Stato, nonché la vasta occupazione delle case Aler della zona, dove sarebbero oltre 200 appartamenti abitati abusivamente, sugli 800 complessivi del quartiere. In questo, non manca anche la presenza del centro sociale «Cuore in Gola», ex “Orso”, noto per essere stato frequentato dall’antagonista “Dax (Corteo Dax Milano centri sociali, 400mila euro di danni. E Pisapia cosa dice?).
GLI APPELLI DEL 2015 – Resi ufficialmente noti, nel 2015, anche gli ultimi appelli, dai toni sempre più disperati: dopo la precisazione di un residente rispetto a quanto sostenuto dal Comune (Degrado via Gola, la verità dei residenti contro le parole del Comune), di seguito un punto della situazione assolutamente completo che, gli abitanti della zona, avevano inviato all’Assessore alla Sicurezza, Marco Granelli (PD), già lo scorso dicembre. Dopo non aver ottenuto alcun intervento, l’appello (qui di seguito riportato), lunedì 16 febbraio 2015 è stato presentato, dall’opposizione, in Comune:
“FERMATE IL DEGRADO DI VIA GOLA!
– Siamo un gruppo di cittadine milanesi, mamme, residenti in via Gola. Vi scriviamo in quanto rappresentanti delle Istituzioni .
– Scriviamo a nome di quei residenti esasperati, costretti a convivere con un degrado che in via Gola- Pichi- Magolfa – Alzaia Naviglio Pavese è diventato insostenibile ed inaccettabile.
– Risiediamo nei nuovi condomini edificati per tentare la riqualificazione urbanistica del quartiere. Siamo venuti qui con i nostri figli (centinaia di bambini) nella convinzione di poter vivere in un quartiere tranquillo e decoroso. Così non è avvenuto.
– Siamo ostaggi della criminalità  e della violenza circostante, costretti a rinchiuderci nelle nostre case e, lungi dall’essere migliorata, la situazione va peggiorando di giorno in giorno.
– Nonostante innumerevoli petizioni, lettere, denunce alle autorità  competenti, in via Gola e dintorni l’illegalità è totale e indisturbata. La polizia non interviene nemmeno più alle nostre telefonate!!!
– Sull’onda delle difficili situazioni emerse negli ultimi giorni nelle periferie in altre zone di Milano, e degli ultimi scontri con la polizia avvenuti nel Ticinese, vogliamo far sentire la nostra voce.
– SI DEVE SAPERE CHE IL DEGRADO NON E’ SOLO IN PERIFERIA . E’ IN PIENO CENTRO, IN ZONA NAVIGLI, E SI DEVE INTERVENIRE! QUI PER NOI CITTADINI ONESTI LO STATO E’ ASSENTE!
– Al contrario spacciatori, antagonisti, anarchici, occupatori di case, delinquenti di ogni sorta agiscono indisturbati e controllano il territorio con sentinelle.
– Si parla di Expo, Darsena, piazza XXIV Maggio con milioni di euro spesi per la riqualificazione… ma a pochi metri c’è il far West!
– Il quadrilatero di strade in cui viviamo è abitato da molte persone: nuovi insediamenti abitati da migliaia di residenti si affiancano agli insediamenti storici di edilizia popolare.
– Questi ultimi sono in gran parte in preda al degrado, alle occupazioni abusive e sono diventati il quartier generale di delinquenti di ogni sorta.
– Qui spacciatori e terroristi (vedi cronaca locale) si danno man forte e si coprono a vicenda.
– E’ IN ATTO UN PERICOLOSO (CONFLITTO SOCIALE TRA CHI VIVE DI ILLEGALITA’ E CHI NO, NELLA TOTALE INDIFFERENZA DELLE ISTITUZIONI!
Fino ad ora abbiamo cercato di sopportare mettendo in atto la tolleranza, ma contro la violenza e lo spaccio libero e indisturbato non possiamo più tacere.
– Ogni giorno in Via Gola e Pichi assistiamo ad atti criminosi. Basta dare un’occhiata agli archivi della cronaca locale per vedere che risse, accoltellamenti, furti, aggressioni e rapine sono all’ordine del giorno.
– Tutti noi sappiamo che quando torniamo a casa, se siamo a piedi, dobbiamo evitare via Gola e via Pichi, e se siamo in auto dobbiamo stare attenti a schivare ubriachi, spacciatori cani da combattimento.
– La sensazione che si ha, vivendo qui, e che la criminalità, grande e piccola, gestisca il territorio al posto dello Stato.
– E’ cosi, per esempio, che i Vigili del Fuoco se devono intervenire a spegnere un incendio vengono aggrediti con petardi (Capodanno 2014).
– E’ così che chiudono quasi tutti i negozi aperti di giorno, per far spazio a locali notturni che spesso si giovano dei servizi forniti da delinquenti.
– E’ cosi che al mattino i pusher tallonano i ragazzini che si recano alla scuola media di via Tabacchi per vendergli la droga.
– Le forze dell’ordine da noi sollecitate quasi ogni giorno alzano le spalle e rispondono in modi diversi ma sempre molto coerenti: “non ci chiamate neanche, non siamo pagati abbastanza per venire in via Gola”. “Quando arrivano le chiamate da via Gola non rispondiamo neanche”. “Non possiamo neanche arrivare in forze perché ci sono i pilomat che fermano le volanti”. “E’ inutile arrestare chi esce dopo poche ore”. Questo è quello che ci sentiamo dire! E si potrebbe continuare cosi a lungo, descrivendo una situazione francamente inaccettabile in un paese democratico e civile.
– Questa situazione è davvero incredibile, soprattutto se si pensa che si sta parlando di una strada, piccola, nel centro di Milano.
– ESISTE UN’AUTORITA’ PUBBLICA CHE SENTE IL DOVERE, ALMENO MORALE, DI DIRE QUALCHE COSA IN MERITO?
– Grazie per la Vostra attenzione, Vi preghiamo intervenire per risolvere questa situazione di abbandono inaccettabile!”
SI ATTENDONO INTERVENTI DA PARTE DEL COMUNE. ARRIVERANNO? – A questo punto, ora che i fatti hanno smentito le parole, la palla è ufficialmente del Comune e del Sindaco Pisapia, chiamato dai cittadini ad intervenire in una zona che, per quanto vicina a Expo, forse non lo è abbastanza per interessare Palazzo Marino.

 

INVIATECI LE VOSTRE FOTO E SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni pubblicitarie, a partire da pochi euro.

Di Redazione

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio