Amore andiamo in vacanza?
Per una vacanza perfetta, necessità imprescindibile è trovare anche il compagno perfetto. Ma è così semplice riuscirci?
Nel 99% dei casi programmare una vacanza uomo-donna significa (ahimé) conciliare stili di vita e interessi diametralmente opposti. Ergo, la prima regola per non ritrovarsi in aeroporto alle 3 del mattino, completamente sole, alla disperata ricerca del primo volo, è ponderare ogni dettaglio con massima attenzione.
Quanto divertimento ci sarebbe, infatti, se proponessimo un agriturismo ad un maniaco della tecnologia, invasato di internet e cellulari integrati con processori PXA255 a 400MHz e X MB SDRAM?!
Il relax tutto coccole e massaggi delle terme, invece, si tramuterebbe in un vero incubo se in nostra compagnia avessimo un fanatico dello sport ipercinetico già alle 6 del mattino, capace di guardarci con orrore se, svegliandoci con calma verso le 10, osassimo addentare una brioche ripiena di crema!
Da valutare con molta attenzione anche quelle pericolosissime vacanze “di gruppo” nelle quali ci si invischia, soprattutto, quando si ha puntato qualcuno ma non si ha il coraggio di affrontarlo da sole. Spesso, in tali circostanze, il problema principale diventa mettere d’accordo tutti e, in proposito, prepariamoci a non trasformarci in Jack lo Squartatore se, con 7 giorni a disposizione, 5 e mezzo vengono passati a valutare cosa-fare-dove-andare-chi-incontrare.
Tra l’altro, mai ostinarsi nel tentativo di organizzare tutto minuto per minuto: “curiosamente” ogni volta che una donna mostra un po’ troppa “enfasi organizzativa”, viene immediatamente bollata come la solita “nevropatica pluri-compulsava” e relegata per i giorni rimanenti nel lugubre esilio destinato ai sociopatici.
Già che ci siamo: avvertiamo fin da ora le signorine maniache del turismo super-consumistico che, costringere chicchessia ad una maratona venti-città-in-quindici-giorni, provoca solo il risveglio dei più primitivi istinti omicidi. Inoltre, esortiamo ogni donna a ricordare sempre la regola aurea: in ferie un uomo vuole prevalentemente dormire (“prevalentemente”…!).
Da tutto ciò, le vacanze emergono indubbiamente come ottima occasione per misurare l’effettiva compatibilità di una coppia. E se al risveglio, in tenda, trovandoci un ragno da mezzo chilo su una gamba ed emettendo logiche raffiche di grida a ultrasuoni, il nostro fidanzato commentasse spazientito: “E’ solo un insetto, tutte isteriche voi donne!”, una cosa sicuramente risulterebbe chiara: la prossima volta, invece di andare in campeggio faremo meglio ad andare in un Resort extralusso completo di campo da golf, centro benessere e servizio in camera anche alle 4 del mattino. Con un’amica.