Intervento della Polizia Locale e dell’Amsa in corso Indipendenza per liberare alcuni stabili prefabbricati da persone che li occupavano abusivamente. Le strutture provvisorie che erano state montate per ospitare le attività commerciali dello stabile di piazzale Dateo, ora saranno demolite e l’area sarà riqualificata e tornerà a disposizione dei milanesi.
“Questa mattina – ha dichiarato il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – abbiamo restituito alla città un’area verde situata nel pieno centro di Milano e da tempo afflitta da una situazione di degrado. Polizia Locale e Amsa sono infatti intervenute in corso Indipendenza per lo sgombero e l’abbattimento dei prefabbricati situati nei giardini. Le costruzioni, destinate ad ospitare provvisoriamente le attività commerciali dello stabile di piazzale Dateo, si erano trasformate nel tempo in ricoveri per clochard e clandestini che avevano approfittato del progressivo trasferimento degli esercenti. Una situazione che limitava la fruizione dei giardini da parte dei cittadini, soprattutto anziani e bambini”.
All’arrivo della Polizia Locale, 8 agenti e ufficiali del Nucleo Problemi del Territorio, i box erano tutti vuoti. Amsa ha pertanto iniziato la rimozione dei rifiuti e delle masserizie (ritrovati giacigli, materassi e cartoni) che andrà avanti ancora nei prossimi giorni. L’area è stata già cantierizzata per l’abbattimento dei prefabbricati e la rimozione della pavimentazione in cemento: interventi necessari al ripristino del verde e alla riqualificazione della fontana di Pinocchio.
“Con questo intervento – ha concluso De Corato – l’Amministrazione comunale ha messo fine ad una situazione di degrado che andava avanti ormai da tempo e che interessava un’area verde centrale come i giardini di corso Indipendenza. Un’area di cui le famiglie potranno finalmente riappropriarsi serenamente e in sicurezza”.
“Lunedì prossimo – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Bruno Simini – inizieranno i lavori per riqualificare l’area. Interventi che prevedono, oltre alla demolizione delle baracche, la riqualificazione dell’area e soprattutto il ripristino del verde. Dureranno circa due mesi”.
