Cronaca
Sequestro donna incinta Milano viale Zara e sfruttamento prostituzione, fermati tre albanesi
Tre albanesi sono stati fermati settimana scorsa per sequestro di persona e sfruttamento della prostituzione: si tratta di Kole Quepuri, 44 anni e Altin Thekna, 22 anni, incensurati, e Aleks Thekna, 30 anni, fratello del 22enne, unico con precedenti specifici. Il fermo è stato convalidato ieri mattina.
DALLA BULGARIA A MILANO PER UN LAVORO SICURO – La vittima è una donna di 33 anni, incinta, convinta a venire in Italia con la promessa di un lavoro sicuro.
LA PRIGIONE IN VIALE ZARA –
- Atterrata a Malpensa lo scorso 25 maggio, è stata prelevata in macchina, privata dei documenti e rinchiusa in un appartamento di viale Zara 63.
- Gli albanesi l’hanno anche costretta a prendere una sostanza abortiva, che però non ha avuto efficacia.
LA FUGA, BUTTANDOSI GIU’ DAL BALCONE –
- Dopo quattro giorni di reclusione, è riuscita a scappare lanciandosi dal balcone al primo piano.
- Ha incrociato un vigile urbano, a cui ha raccontato la sua storia.
L’INDAGINE DELLA POLIZIA –
- L’indagine è quindi passata agli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato, che mercoledì scorso ha raggiunto l’appartamento di viale Zara e fermato i primi due albanesi.
- All’interno sono state trovate altre due giovani rumene costrette a prostituirsi sulle statali in zona Lomazzo, nel comasco.
L’ARRESTO –
- Il fermo per due dei malviventi è stato convalidato ieri mattina.
- Il terzo malvivente è stato fermato il giorno successivo in una zona rurale a nord di Milano.
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Di Redazione