Sgombero rom Milano parco Cassinis, via Sant’Arialdo, viale Toscana, via Toledo, Medici del Vascello e Vittoriani, in totale sono stati allontanati 174 nomadi
Sei interventi della Polizia locale hanno portato negli ultimi giorni all’allontanamento di 174 nomadi, alcuni di origine romena, altri sinti italiani, che avevano occupato abusivamente altrettante zone della città con auto e roulotte al seguito.
Il neo-assessore alla Sicurezza, Coesione sociale, Volontariato e Protezione civile, Marco Granelli, si è detto contro alla “politica degli sgomberi contro soluzione” e, come già messo in atto dal suo predecessore, ha parlato dell’importanza di monitorare le zone per “evitare preventivamente lo stanziamento di roulotte e camper”.
La “questione rom”, quindi, sembra esistere per la nuova Giunta e, a differenza dei vendoliani “fratelli rom tutti da abbracciare”, l’assessore Granelli parla in prima persona di “impedire che gli spazi abbandonati di Milano diventino insediamenti abusivi stabili, con situazioni di disagio per le persone che ci vivono e per i cittadini”
Nel dettaglio sono stati allontanati:
- 60 all’interno del parco Cassinis;
- 30 in via Sant’Arialdo nei pressi dello stesso parco;
- 25 in viale Toscana;
- 17 in via Toledo;
- 12 in via Medici del Vascello,
- 30 in via Vittorini.
- L’Amsa ha già provveduto alla pulizia delle prime due aree.
- Già nei giorni scorsi erano stati effettuati interventi per il rispetto delle regole nelle adiacenze di campi autorizzati in zona Chiesa Rossa.
“Interveniamo secondo il principio dell’accoglienza, ma nel rispetto delle regole – ha spiegato l’assessore Granelli. – La nostra città ha molti spazi semi abbandonati che spesso diventano luoghi per insediamenti abusivi. La Polizia locale, spesso su segnalazione dei cittadini e dei Consigli di Zona, individua situazioni critiche di occupazioni irregolari. L’obiettivo è intervenire celermente per impedire che questi luoghi diventino insediamenti abusivi stabili, con situazioni di disagio per le persone che ci vivono e per i cittadini.
“Dato che riteniamo errata ed inadeguata la politica degli sgomberi senza soluzione, in quanto utile solo ad ‘esportare il disagio’ da un luogo all’altro della città, la Polizia locale di Milano è impegnata in un’incessante opera di monitoraggio del territorio, in particolare dei siti che si prestano ad essere occupati al di fuori dei campi autorizzati, per evitare preventivamente lo stanziamento di roulotte o camper”.
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di Redazione