Sgombero rom Corsico zona Vigevanese, nata collaborazione tra Comune e azienda Malc Scavi Srl per mantenere in sicurezza l’area
Lo sgombero si è svolto venerdì mattina a Corsico: alcuni abusivi sono stati allontanati da un’aria occupata illecitamente.
LA NOVITA’ DELLA TIPOLOGIA DI INTERVENTO – La particolarità dell’intervento consiste nel fatto che la collaborazione chiesta dal sindaco di Corsico Maria Ferrucci, al mondo imprenditoriale sul tema della legalità, sta cominciando a dare i primi frutti.
- L’azienda Malc scavi srl, infatti, ha siglato una convenzione con il Comune per ripulire, recintare e mantenere in ordine, almeno per un anno, l’area in prossimità del cavalcavia Conti.
- Secondo la convenzione, si prevede l’utilizzo dell’area per un anno come deposito di materiale edile.
- Tutte le opere per la riqualificazione, la recinzione e la messa in sicurezza della zona è a carico del privato.
L’INTERVENTO – L’operazione della Polizia locale è iniziata nei giorni scorsi, quando gli agenti si sono recati nei tre accampamenti per notificare le ordinanze di sgombero a circa una quarantina di persone che avevano realizzato tre accampamenti: uno sotto il ponte, costituito in particolare da baracche, un altro con una roulotte e altre case di fortuna e un terzo nel fossato, formato solo da tende.
Verso le 7.30 di venerdì mattina, 15 uomini tra gli agenti e Carabinieri, sono intervenuti e hanno fermato sei persone, tre uomini e tre donne tutte di etnia Rom.
- I nomadi sono state poi portati al comando di via Caboto per le comparazioni di rito, allo scopo di verificare l’esistenza di precedenti mandati di cattura o di rintraccio.
Leggi anche:
Arresto ricercato romeno Milano via Illirico, era ricercato per un tentato omicidio in Romania
Di Redazione