Barriere Milano – Mortara, lavori iniziati a Trezzano, dettagli
I lavori per la posa delle barriere antirumore devono iniziare da Trezzano e non da San Cristoforo: nel luglio scorso il sindaco Giorgio Tomasino è stato tassativo dopo un tavolo istituzionale organizzato dall’assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, al quale erano presenti anche tecnici di Rfi e di Italferr. Un invito, accompagnato anche dall’intimazione a rispettare l’esatto adempimento della convenzione stipulata a suo tempo tra il Comune e le ferrovie, che è stato accolto. Ora, infatti, con una settimana di anticipo rispetto alla gara d’appalto, sono iniziativi i lavori di posa delle barriere proprio al quartiere Azalee e proseguiranno al massimo per sei mesi, “Ma dovremmo – hanno detto i tecnici di Italferr – riuscire a completarli prima”.
I DETTAGLI DEL PROGRAMMA – Per illustrare ai residenti il dettaglio del cronoprogramma e consentire uno scambio di informazioni con il rappresentante di Italferr e della ditta che ha vinto l’appalto delle ferrovie, la Anteco, il sindaco ha organizzato venerdì scorso un incontro.
GLI INCONTRI TRA COMUNE E TECNICI – Il cantiere è stato aperto anche in seguito alla chiusura formale di tutti gli aspetti convenzionali tra Rfi e Amministrazione comunale, avvenuta giovedì della settimana scorsa.
- “Riteniamo sia un passo importante – sottolinea il sindaco Tomasino – anche se abbiamo concordato un nuovo incontro con i tecnici di Rfi per esaminare, insieme ai cittadini, alcuni contenuti del progetto e dare loro una risposta a qualche dubbio, soprattutto rispetto alla scelta di non realizzare le barriere in alcuni tratti”.
IL MONITORAGGIO DELLE BARRIERE –
- Il montaggio delle barriere avverrà tra le 23.30 e le 5.30 del mattino seguente, quando i treni non sono in esercizio.
- Il trasporto del materiale avverrà tutto su rotaia e non lungo le strade, in modo da arrecare il minor disturbo possibile ai residenti.
- Si procederà prima con la zona residenziale del quartiere Azalee per proseguire con il tratto delle scuole, della stazione e gli altri in progetto.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE – La parte più lunga è di circa 615 metri, dalla roggia adiacente al ponte della tangenziale fino al termine della zona residenziale.
- Le barriere sono formate da lamiere in acciaio con, all’interno, materiale fonoassorbente.
- In alto ci saranno parti in vetro, con una mescola capace di trattenere, entro i limiti di Legge, il rumore provocato dal passaggio di locomotori e vagoni.
- Collaudate dal punto di vista statico e acustico, le barriere sono di cinque metri d’altezza.
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO – Il tratto nei pressi di via Ticino, non interessato dalla posa delle barriere, sarà comunque recintato per impedire soprattutto ai bambini che giocano nell’area adiacente di attraversare i binari.
Di Redazione