Rapinata farmacia del sindaco di Legnano, i Carabinieri fermano i ladri dopo il colpo ma li rilasciano poiché ignari, dopo li riacciuffano
E’ accaduto alle 22,30 circa di ieri sera, tra Legnano e Busto Arsizio.
Proprio a Legnano, infatti, tre malviventi hanno fatto irruzione nella Farmacia della Stazione, di proprietà del Sindaco della cittdina, Lorenzo Vitali, brandendo un bastone; un quarto complice li attendeva fuori a bordo di una Fiat Punto, con il motore avviato e pronto alla partenza a tutto gas.
I rapinatori, il 21enne R.B. figlio del “palo” 44enne A.B., il 31enne G.B. e il romeno 23enne U.D., tutti pregiudicati e tutti residenti a Busto Arsizio, minacciando i commessi si sono fatti consegnare l’incasso, di circa 830 euro, dandosi poi alla fuga a bordo dell’auto guidata da A.B.
Poco dopo, però, il gruppetto è stato fermato in via Rossigni da una pattuglia dei Carabinieri, che ha proceduto al fermo a causa dell’elevata velocità con la quale procedeva la Fiat Punto.
I militari avevano notato “un certo nervosismo”, da parte dei 4, ma erano completamente ignari di quanto avevano appena compiuto.
Successivamente, dopo aver visionato i filmati delle telecamere interne della farmacia, i Carabinieri si sono accorti che le tre persone riprese erano le stesse che avevano fermato, e sono scattate immediatamente le ricerche.
I quattro sono stati rintracciati, alle 00.15, a Busto Arsizio, presso l’abitazione di un membro della banda.
A seguito della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti i soldi, il bastone e gli indumenti utilizzati per la rapina.
I rapinatori sono stati quindi arrestati e per loro si sono aperte le porte di San Vittore.
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